Sarà Van Aert contro Pedersen, ma Ganna può stupire
Due i grandi favoriti per la maglia di campione europeo con tanti outsider al via: ci sono Laporte, Kooij, De Lie e García Cortina. In casa Italia fiducia a Ganna, attenzione a Turner e Bissegger. I favoriti, la startlist e gli orari tv
Domenica 24 settembre si assegna l'ultima maglia della stagione, quella di campione europeo. La prova in linea uomini élite chiuderà la rassegna continentale di Drenthe. I corridori al via si sfideranno su un percorso che sfiora i 200 chilometri, con la partenza che verrà data da Assen. Dopo 110 chilometri la corsa raggiungerà la località di Wijster per imboccare il pavé del Col du Vam (400 metri al 4.2%) e entrare nel circuito finale, lungo 14 chilometri, da ripetere sette volte. L'arrivo è fissato in cima al Col du Vam, salita che in diversi punti va oltre la doppia cifra di pendenza media.
Europei 2023, prova in linea maschile élite: i favoriti e i possibili outsider
Questo percorso lascia poco spazio a possibili interpretazioni alternative: a giocarsi la maglia di campione europeo saranno gli specialisti delle corse di un giorno, in particolare delle classiche del nord. Servirà parecchio fondo per coprire i quasi 200 chilometri di una gara che negli ultimi 90 chilometri potrebbe esplodere da un momento all'altro. I due nomi più gettonati per il successo sono quelli di Wout Van Aert e Mads Pedersen. Il belga si presenta al via non al 100% della condizione fisica, supportato da una squadra solida che potrà contare anche su Arnaud De Lie, con cui Van Aert dovrebbe condividere i gradi di capitano. Discorso diverso per Pedersen che avrà una squadra molto forte tutta per sé: la Danimarca ha gli uomini giusti per prendere in mano la situazione da lontano, come già accaduto al Mondiale di Glasgow quando furono proprio i ragazzi in rosso ad aprire le danze nel circuito finale. I Paesi Bassi, formazione di casa, possono contare su una squadra di specialisti delle classiche guidata da Olav Kooij e Mike Teunissen, due profili molto simili capaci sia di attendere la volata che di entrare nell'attacco buono. Anche la Francia è al via con una formazione di prim'ordine che si affida a Christophe Laporte e Arnaud Démare. Da decifrare la Gran Bretagna che non si presenta al via con un leader definito ma con più punte, tra cui il campione a cronometro Joshua Tarling, Ben Turner e Ethan Vernon. Da tenere d'occhio saranno anche le maglie della Spagna di Ivan García Cortina, così come la Svizzera che, orfana di Stefan Küng, si affida a Stefan Bissegger.
La formazione italiana punta su otto corridori adatti ad ogni possibile scenario. A vestire la maglia azzurra ci saranno Filippo Ganna, che ha rinunciato alla prova a cronometro puntando tutto su questa gara, e Luca Mozzato, specialista delle classiche e possibile sorpresa di questo Europeo. Completano la selezione l'esperto Matteo Trentin, i veloci Elia Viviani e Andrea Pasqualon e tre solidi passisti come Mattia Cattaneo, Matteo Sobrero e Edoardo Affini.
Altri nomi interessanti al via sono quelli di Michał Kwiatkowski (Polonia), Axel Zingle e Anthony Turgis (Francia), Lewis Askey e Samuel Watson (Gran Bretagna), Andreas Kron (Danimarca), Rasmus Tiller e Søren Wærenskjold (Norvegia), Max Walscheid (Germania), Rory Townsend (Irlanda), Florian Vermeersch (Belgio) e Nils Eekhoff (Paesi Bassi).
Europei 2023, prova in linea maschile élite: la startlist completa
Europei 2023, prova in linea maschile élite: dove vedere la corsa
La corsa scatterà alle 12:30, mentre l'arrivo è previsto poco dopo le 17. I canali di Discovery (Eurosport 1, Eurosport Streaming, Discovery+ e GCN+) e i canali Rai (Rai Sport e Rai Play) offriranno la diretta integrale della corsa.