Tom Pidcock rinuncia ai Mondiali: a Hoogerheide sarà di nuovo WVA vs MVDP
Decisione annunciata dal suo preparatore Kurt Bogaerts; troppo importante la preparazione per le classiche primaverili. E intanto, dopo la caduta di Baal, l'iridato opta per saltare Herentals
Dopo un anno di pausa in occasione della rassegna iridata oltreoceano, verosimilmente la maglia iridata del ciclocross tornerà nel 2023 sulle spalle di uno dei due che dal 2015 al 2021 hanno monopolizzato il primo gradino del podio mondiale (e molto spesso anche il secondo, 2016, 2018 e 2020 le tre eccezioni): ad Hoogerheide, sul percorso disegnato e intitolato ad un certo Adrie van der Poel, il duello sarà ancora una volta tra gli infiniti Wout van Aert e Mathieu van der Poel, sette titoli mondiali in due tra gli élite e dominatori della scena europea da quasi un decennio. Stavolta però sarà assente il terzo incomodo, quel Tom Pidcock che negli ultimi giorni aveva davvero, forse per la prima volta in carriera, dato dimostrazione per più volte di seguito di poter essere messo nella stessa frase degli altri due. Per batterli però servirà ancora tempo, per farlo in un Campionato del Mondo qualche anno, se mai ci riuscirà.
Intanto per questa stagione l'inglesino ha dato forfait, preferendo concentrarsi sulle classiche di primavera, come ammesso alla tv belga Sporza dall'allenatore della giovane stella Ineos Kurt Bogaerts. Pidcock quindi per il 2022-2023 ha quasi chiuso con il cross: da qui a febbraio disputerà solamente un'altra gara con indosso l'iride, il 22 gennaio a Benidorm, tredicesima e penultima tappa di Coppa del Mondo. Il tanto atteso faccia a faccia con Van Aert e Van der Poel previsto per questo pomeriggio ad Herentals salterà; i postumi della caduta di due giorni fa a Baal si fanno sentire e allora, prima di partire per il training camp con la Ineos, Tom si prende qualche giorno per riprendersi fisicamente e tirare il fiato dopo una prima metà di festività natalizie molto intensa.