Troppo Pogacar alla Valenciana: secondo successo per lui, battuto Poels, lontano Valverde
Un'altra stilettata di gran classe di Tadej Pogacar alla Volta a la Comunitat Valenciana 2020: lo sloveno, già a segno l'altro giorno, ha chiuso i conti della generale imponendosi nella quarta tappa, Calp-Sierra Bérnia di 168 km con arrivo in cima a una salita durissima.
Ai 3 km, proprio mentre veniva ripreso Greg Van Avermaet (CCC), ultimo reduce della fuga del mattino, e dopo un bel forcing del compagno e connazionale Jan Polanc, il giovanotto della UAE Emirates è partito col suo allungo e ha immediatamente fatto il vuoto. Wout Poels (Bahrain-McLaren) ha provato a tenere Tadej nel mirino, ma non c'è stato verso di rifarsi sotto; a sua volta, l'olandese ha subìto all'ultimo chilometro il ritorno di Daniel Martin (Israel Start-Up Nation) che per un attimo ha dato l'impressione di poter far valere il suo celebre spunto anche nei confronti del battistrada, sempre a vista sulle dure pendenze della rampa.
E invece proprio quelle pendenze hanno fatto il loro, facendo rimbalzare nuovamente l'irlandese, superato nel finale ancora da Poels, che ha chiuso a 5" da Pogacar. Terzo Tao Geoghegan Hart (Team Ineos) a 6", cronometrati con lo stesso distacco Martin e Jack Haig (Mitchelton-Scott), a seguire Dylan Teuns (Bahrain) a 23", Ion Izagirre (Astana) a 32", Sander Armée (Lotto Soudal) a 41", Óscar Rodríguez (Astana) a 45" e Rubén Fernández (Orbea) a 49"; solo 16simo Alejandro Valverde (Movistar) a 1'14", preceduto anche da Gianni Moscon (Ineos), 12esimo e primo degli italiani.
In classifica Pogacar stacca tutti, si riprende la maglia e ora guida con 6" su Haig e Geoghegan Hart. Domani quinta e ultima tappa da Paterna a Valencia, 97.7 km per velocisti.