Podio orange nella crono iridata donne: Annemiek van Vleuten si conferma
La tripletta era nell'aria e tripletta è stata: nella cronometro donne élite dei Campionati del Mondo di Innsbruck il podio è stato occupato interamente da atlete rappresentanti la nazionale dei Paesi Bassi rispettando quelli che erano stati i valori messi in mostra durante il resto della stagione. A conquistare il titolo è stata la 35enne Annemiek van Vleuten che ha bissato il successo dello scorso anno a Bergen: la fortissima portacolori della Mitchelton-Scott, grande favorita anche per la prova in linea di sabato prossimo, ha coperto i 27.8 chilometri del tracciato in 34'25" a 48.2 km/h di media.
Una prestazione assolutamente straordinaria quella di Annemiek van Vleuten che è partita forte fin dall'inizio ed è transitata all'intermedio posto al chilometro 18.1 con 19" di vantaggio sulla connazionale Anna van der Breggen: nella seconda parte del tracciato, quella caratterizzata da quale breve strappo in salita, Van Vleuten ha continuato a guadagnare tagliando poi il traguardo con 29" di vantaggio su Van der Breggen, argento per la terza volta negli ultimi quattro anni.
Per la prima volta nella storia dei Campionati del Mondo a Cronometro, considerando tutte le categorie, una nazionale ha occupato tutti e tre i gradini del podio: il terzo è agguantato da Ellen van Dijk che non è riuscita ad avvicinare le due connazionali, perdeva già 48" all'intertempo e ha chiuso con un ritardo di 1'25". Van Dijk che se l'è anche vista brutta perché per appena un secondo e mezzo è riuscita a relegate in quarta posizione la canadese Leah Kirchmann; quindi posto per la statunitense Leah Thomas mentre ha chiuso sesta a soli 17" dal podio la quarta neerlandese in gara, Lucinda Brand. Per quanto riguarda due ex-iridate in gara, settimo posto per Amber Neben mentre Lisa Brennauer ha deluso chiudendo solo in quattordicesima posizione.
Molto buono il risultato di Elisa Longo Borghini che, pur non essendo una specialista, è riuscita a ottenere la sua prima top10 in carriera ai Campionati del Mondo a Cronometro: la 26enne piemontese ha fatto segnare il nono tempo con 2'17" di ritardo rispetto alla dominatrice Annemiek van Vleuten. La seconda azzurra in gara era la 19enne Elena Pirrone, al primo anno nella categoria élite: la campionessa del mondo juniores di Bergen ha un po' sofferto la distanza mai affrontata in gara in precedenza ma ha comunque concluso con un più che discreto ventunesimo posto a 3'32".