Tadej Pogačar sarà per la prima volta al via del Giro d'Italia in questa edizione © Twitter Strade Bianche
Giro d'Italia

Giro d'Italia 2024, da Pogačar ad Alaphilippe: ecco tutti gli esordienti

Il favorito numero uno per la classifica generale è alla sua prima partecipazione alla Corsa Rosa: tra i debuttanti anche Christophe Laporte

02.05.2024 10:23

L'attesa sta (finalmente) per finire. Ormai manca davvero poco, solo poco meno di 48 ore ci separano dalla partenza del Giro d'Italia 2024, che prenderà il via da Venaria Reale sabato 4 maggio e si concluderà, al termine di 21 tappe intense ed emozionanti, con la classica passerella per le vie di Roma, la Città Eterna. In alcuni precedenti articoli abbiamo dato uno sguardo ai velocisti, ai favoriti per la classifica generale e ai cacciatori di tappe, ma in questo caso ci vogliamo soffermare su coloro che faranno il loro esordio nella Corsa Rosa, e alcuni nomi, ve lo possiamo anticipare, sono davvero sorprendenti.

Julian Alaphilippe al Tour de Romandie © Getty Images
Julian Alaphilippe al Tour de Romandie © Getty Images

Giro d'Italia 2024, Pogačar all'esordio come Bagioli

Non possiamo non partire dal favorito numero uno per il successo finale al Giro d'Italia 2024. Ebbene sì, Tadej Pogačar è al suo esordio e proverà a lasciare il segno nell'albo d'oro alla sua prima partecipazione. Piccola nota curiosa a margine: lo sloveno è l'unico debuttante dell'UAE Team Emirates, il che significa che è circondato da gregari che conoscono tutti più o meno bene questa strade e che, in questo senso, potranno dargli un grande aiuto. Tra le squadre che presentano un solo esordiente ci sono anche il Team Jayco AlUla con Luke Plapp e la Lidl-Trek con Andrea Bagioli, mentre l'Astana Qazaqstan Team può addirittura contare su 8 corridori già ‘rodati’ in questo senso.

Giro d'Italia 2024, le squadre con più esordienti

Detto di quelle squadre che hanno un solo esordiente, o addirittura nessuno, passiamo ora a parlare di chi invece ne ha almeno la metà, se non di più. Chi si presenta al via con più debuttanti in assoluto è senza dubbio l'Intermarché-Wanty a quota 6: Kevin Colleoni, Madis Mihkels, Dries De Pooter, Adrien Petit, Dion Smith e Roel van Sintmaartensdijk. Un gradino più sotto, con 5 neofiti del Giro d'Italia, troviamo la Groupama-FDJ, che presenta Laurence Pithie, Lewis Askey, Cyril Barthe, Lorenzo Germani e Enzo Paleni

Tre società, invece, condividono il terzo posto in questa speciale classifica, con la metà dei corridori alla prima partecipazione. In primis la Free Palestine, con Hugo Hofstetter, Riley Pickrell, Nadav Raisberg e ed Ethan Vernon e in secondo luogo il Team DSM-Firmenich PostNL che schiera Tobias Lund Andresen, Fabio Jakobsen, Bram Welten e Kevin Vermaerke. Una menzione a parte la merita però il Team Visma | Lease a Bike, che è il ‘campione uscente’ dal momento in cui l'ultima edizione l'ha vinta Primož Roglič, al tempo militante nei gialloneri: qui gli esordienti sono Christophe Laporte, Tim van Dijke, Olav Kooij e Cian Uijdtebroeks. Insomma, quattro debuttanti di un certo livello.

Giro d'Italia 2024, le ‘sorprese’ all'esordio

In questa terza tranche ci soffermiamo su quelle che possono essere considerate, per un motivo o per l'altro delle sorprese, o perché è inatteso scoprire che sono alla loro prima partecipazione o perché, nel corso della stagione, si sono rivelati al grande pubblico. Alla prima categoria appartiene ad esempio Julian Alaphilippe, che nonostante i tanti anni in sella è alla prima presenza al Giro d'Italia, accompagnato, per quanto riguarda la Soudal Quick-Step, da Luke Lamperti. Stesso discorso lo si può fare per Michael Valgren, con la EF Education-EasyPost che lancia anche Andrea Piccolo e Georg Steinhauser. Ma anche, volendo, per Connor Swift, affiancato nella INEOS Grenadiers dal giovane Magnus Sheffield

Per quanto concerne la seconda categoria, sicuramente non possiamo non menzionare il recente protagonista al Tour de Romandie, Florian Lipowitz, che la BORA-Hansgrohe ha deciso di schierare per la prima volta al Giro d'Italia così come il compagno e connazionale Jonas Koch. In mostra si è messo (finalmente), Antonio Tiberi, che forse è definitivamente entrato in un'altra dimensione da un punto di vista delle ambizioni: ci punta parecchio la Bahrain-Victorious, che avrà al via anche Rainer Kepplinger e Torstein Træen. In casa Italia hanno invece dato segnali incoraggianti tanto Davide Piganzoli quanto Giulio Pellizzari: il primo è tra le punte del Team Polti Kometa, squadra in cui debuttano anche Andrea Pietrobon e Francisco Muñoz, mentre il secondo proverà a mettersi in mostra con la VF Group-Bardiani CSF-Faizané insieme a Manuele Tarozzi ed Enrico Zanoncello.

Giro d'Italia 2024, tutti gli altri esordienti

Ultimi, ma non per importanza, ecco tutti gli altri esordienti al Giro d'Italia 2024. Per la Alpecin-Deceuninck ci saranno Timo Kielich, Edward Planckaert e Fabio Van Den Bossche, mentre l'Arkéa B&B Hotels presenta Louis Barré, Ewen Costiou e Donavan Grondin. Tre debuttanti per la Cofidis, ovverosia Stanisław Aniołkowski, Nicolas Debeaumarché ed Harrison Wood. A quota due, infine, troviamo tre squadre: la Decathlon AG2R La Mondiale Team, con Damien Touzé e Bastien Tronchon, la Movistar Team con Lorenzo Milesi e Pelayo Sanchez e la Tudor Pro Cycling Team con Robin Froidevaux ed Alexander Kamp.

 

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Fabio Barera
Amante del ciclismo grazie alla passione che mi ha trasmesso il nonno. Aspirante giornalista a cui piace raccontare storie di sport