Lotto-Dstny, Heulot tuona: “Deluso da Ewan, sembra di parlare con un bambino. Non voglio fare come Lefevere”
Stéphane Heulot, General Manager del team belga, ha fatto un bilancio al termine del Tour de France 2023 muovendo altre pesanti critiche a Caleb Ewan
Domenica 23 luglio si è concluso il Tour de France 2023 con il successo a sorpresa di Jordi Meeus sul prestigioso traguardo degli Champs-Élysées a Parigi. Un’edizione non totalmente positiva per la Lotto-Dstny, ma più in particolare per quello che era stato designato come il capitano della squadra, il velocista Caleb Ewan. Il tasmaniano ha raccolto solamente un secondo e un terzo posto, rispettivamente nella quarta e terza tappa, per poi ritirarsi nel corso della tredicesima frazione. In merito alla questione è intervenuto ai microfoni de L’Équipe il general manager della società belga, Stéphane Heulot, che non ha risparmiato dalle critiche il nativo di Sydney dopo aver già detto a Tour in corso che non avrebbe trattenuto lo sprinter in caso di offerte.
“Tutti hanno rispettato le aspettative tranne Caleb Ewan. Sono deluso dal suo comportamento. Non voglio essere come Patrick Lefevere. Se Ewan si impegna come Alaphilippe, allora lo rispetto. Solo che era da due giorni che voleva prenotare il suo volo di ritorno, era troppo programmato. Non sono comportamenti accettabili quando si ha il suo status”.
Il numero uno della storica squadra belga ha poi rincarato ulteriormente la dose: “Mi sono fidato, volevo crederci, ma ho l’impressione di trovarmi di fronte a dei bambini dell’asilo, a capricci da dive. Se non dicessi niente, non starei facendo il mio lavoro”.
E infine la chiosa di Heulot sul confronto con i compagni di Ewan nella Lotto-Dstny, mostratisi sicuramente più professionali dell’australiano: “La performance di Maxim Van Gils mi conforta nell’idea di non essermi attenuto a una strategia incentrata solo sulle volate. Quando un corridore ti lascia all’improvviso, facciamo un viaggio di solidarietà fino a Parigi?”. Da ricordare come, infatti, il corridore belga si sia mostrato diverse volte in fuga, mentre il compagno di squadra e connazionale Victor Campenaerts è stato votato, al termine della competizione, come il più combattivo di tutto il Tour de France 2023.