ZLM Tour, la fuga beffa il gruppo: vince Schulting, van Uden è quarto
La terza tappa della corsa a tappe olandese vede il gruppo sottovalutare il tentativo di tre corridori di casa; Mareczko e Lonardi nei dieci, la Visma perde anche Tim Van Dijke
Dopo la vittoria di ieri di Casper van Uden (DSM-Firmenich PostNL) nella volata che ha deciso la seconda tappa, la terza frazione dello ZLM Tour 2024, oggi stata vinta ancora da un neerlandese, Peter Schulting della Diftar: per il trentaseienne, che da sempre ha militato nella categoria Continental, si tratta della sesta vittoria in corse professionistiche. Secondo e terzo al trauguardo i suoi compagni di fuga Rasenberg e Mouris, mentre Van Uden ha vinto la volata dei battuti.
ZLM Tour 2024, la cronaca della terza tappa
La terza frazione delle ZLM Tour 2024, da Schijndel a Buchten, era lunga 179.4 km, e presentava un percorso senza particolari difficoltà altimetriche. Il finale era caratterizzato da un circuito finale da ripetere due volte.
La corsa è stata caratterizzata da una fuga interamente orange con Wessel Mouris (Metec-SOLARWATT p/b Mantel), Martijn Rasenberg (Parkhotel Valkenburg), Tijmen Eising (BEAT), Peter Schulting (Diftar). La fuga ha preso il largo dopo una quindicina di chilometri e ha toccato i due minuti e mezzo di vantaggio massimo intorno ai -80, dopo che una caduta ha coinvolto otto corridori, compresi Luca De Meester (Bingoal WB) e Tim van Dijke (Visma | Lease a Bike), che hanno dovuto ritirarsi. Quest'ultimo stamattina era secondo in generale a 12" secondi dal leader della corsa Rune Herregodts (Intermarché-Wanty). Tra caduti anche Tom Bohli (Tudor), sesto in generale dopo due sesti posti nelle scorse due tappe, che però ha potuto continuare.
Intorno ai -25 Eising si è poi rialzato mentre gli altri tre non demordevano: ai -10 avevano ancora più di 50" di vantaggio, aiutati ancora dalla planimetria del circuito finale. A impegnarsi particolarmente nel chiudere sui corridori sono state la Polti Kometa di Giovanni Lonardi e la Alpecin-Deceuninck di Edward Planckaert e la dsm-firmenich PostNL di Casper van Uden.
Ai -2 km però i fuggitivi avevano ancora 12" di vantaggio, e il gruppo è sopraggiunto solo quando ormai Schulting aveva lanciato la volata: il corridore della Diftar ha anticipato i compagni di fuga Rasenberg e Mouris, mentre la volata del gruppo, arrivato sui fuggitivi quando era ormai troppo tardi, ha regalato a van Uden il quarto posto. La settima e l'ottava posizione sono andate a Giovanni Lonardi (Polti Kometa) e Jakub Mareczko (Corratec-Vini Fantini).
Primo in classifica resta Rune Herregodts (Intermarché-Wanty). Secondo, dopo l'abbandono di Tim van Dijke e il ritardo accumulato da Gleb Syritsa (Astana Qazaqstan), a cui è occorso un problema meccanico, ora è un compagno di squadra di Syritsa, Max Walker, che ha 20" da Herregodts. Tom Bohli (Tudor) sale invece in terza posizione con 25" di ritardo.
Domani quarta tappa, sempre per ruote veloci
La frazione di domani prevede la partenza e arrivo sempre a Roosendaal dopo 196.7km: come tutte le tappe dello ZLM non ci saranno difficoltà altimetriche. Sarà un'altra occasione utile ai velocisti dopo quella persa oggi.