Lore De Schepper vince la prologoscalata del Tour de l'Avenir
La belga vince a La Rosière davanti a Isabella Holmgren ed è la prima maglia gialla della seconda edizione. Domani arrivo in salita a Les Karellis
Lore De Schepper è la prima maglia gialla della seconda edizione del Tour de l'Avenir Femmes, la principale corsa a tappe della categoria under 23 partito oggi con un prologo in salita a La Rosière. Una prova contro il tempo di poco più di due chilometri, sulla stessa salita dove era posizionato l'arrivo della tappa di oggi della corsa maschile, ma sulla rampa più ripida: gli ultimi 700 metri erano tutti dal 9% di pendenza a salire.
La vittoria è andata alla capitana della nazionale belga, classe 2005, che durante l'anno corre nella AG Insurance-Soudal, con cui ha fatto il salto nel World Tour per la seconda metà di stagione. Dopo aver vinto il Grand Prix de Chambéry dello scorso 14 aprile, De Schepper ha partecipato anche al Giro d'Italia, chiudendo anche all'undicesimo posto a Toano, in un arrivo in salita, e ora è arrivata anche il primo successo contro le pari età, con una prestazione che le permette subito di guadagnare un buon margine nei confronti di molte delle avversarie attese per la classifica generale.
De Schepper batte Holmgren, Ciabocco quinta
De Schepper ha chiuso in 5'41", battendo di poco meno di due secondi Isabella Holmgren, che a sua volta aveva scavato un bel solco ed era rimasta a lungo sulla hot seat. La canadese, che ha fatto quasi trenta secondi meglio della gemella Ava, aveva migliorato il tempo di Millie Couzens, una delle poche a scendere sotto i sei minuti. La britannica alla fine ha chiuso quarta dietro a Nienke Vinke (Paesi Bassi) e davanti a Eleonora Ciabocco, quinta e migliore delle italiane. Tra le prime dieci anche Maud Oudeman e Josie Nelson, co-leader di Paesi Bassi e Gran Bretagna, mentre deludono parzialmente le francesi, con Marion Bunel decima davanti a Julie Bego, mentre Eglantine Rayer paga già oltre quaranta secondi.
Per l'Italia, buon piazzamento anche per Carlotta Cipressi, diciottesima a 25" da Schepper, mentre Elisa Valtulini è ventiseiesima a 31". Più lontane Eleonora La Bella, Francesca Pellegrini e Gaia Segato, che completano la selezione azzurra del Ct Paolo Sangalli, e avranno modo di rendersi protagoniste nelle tre rimanenti tappe in linea. Da segnalare anche il dodicesimo posto di Fariba Hashimi, protagonista in fuga nella gara olimpica su strada, in gara per la squadra del World Cycling Center.
Come continuerà il Tour de l'Avenir Femmes
Dopo un primo test su uno sforzo relativamente breve, nonostante le pendenze impegnative, da domani cambierà il panorama per le tre tappe in linea rimanenti. Domani si arriverà a Les Karellis, salita molto regolare di 12.4 chilometri al 7.8%, che può sicuramente fare una grossa selezione e delineare già una classifica molto allungata.
Sabato il Tour de l'Avenir Femmes arriverà anche in Italia, scollinando il Col du Mont-Cenis a metà tappa, lunga discesa e arrivo pianeggiante a Condove, per poi chiudere con l'ultima tappa di sabato con arrivo al Colle delle Finestre, che tornerà ad ospitare una corsa ciclistica per la prima volta dal 2018, e per la prima volta anche in una gara femminile. Le protagoniste attese sarà in buona parte le stesse che si sono messe in mostra oggi, a cui si possono aggiungere l'australiana Ella Simpson, oggi tredicesima, la spagnola Eneritz Vadillo e la messicana Romina Hinojosa. Presente anche Marie Schreiber, in una squadra condivisa da Lussemburgo e Austria, che non ha le caratteristiche per fare alta classifica ma potrà giocarsi la vittoria nella terza tappa.