Pogacar, si apre uno spiraglio per la sua partecipazione alla Freccia
Il team manager Joxean Matxin afferma che piccole modifiche al programma sono possibili. Il focus dello sloveno rimane su Amstel, Liegi e soprattutto sulla riconquista del Tour de France
Tadej Pogacar si sta preparando ad un'ultima importante settimana di gare, domani l'Amstel Gold Race e domenica 23 la Liegi-Bastogne-Liegi, prima di una meritatissima pausa che precederà la preparazione verso il Tour de France, manco a dirlo l'obiettivo primario della stagione dello sloveno. Il sito belga HLN ha intervistato alla vigilia del trittico ardennese Joxean Matxin, il direttore sportivo della squadra di Tadej, la UAE Team Emirates, chiedendogli quali saranno le prossime gare di Pogacar in questa primavera e se fosse possibile un ulteriore cambio di programma che permettesse al vincitore del Fiandre di partecipare anche alla Freccia Vallone. La risposta dello spagnolo è stata la seguente: "Limitiamo il suo numero di giorni di gara prima del Tour de France a un massimo di 28 e così il suo calendario funziona bene. In linea di principio il programma non cambierà e dopo l'Amstel Gold Race Tadej avrà una settimana di relativa calma in Belgio".
Com'è facile notare dunque anche l'attenzione del team è già focalizzata sulla Grande Boucle, ma Matxin si concede una considerazione anche sulla gara di domani e considera il suo pupillo come il grande favorito: "Con profondo rispetto per i suoi rivali, perché ne esistono: Tom Pidcock, ma anche Benoît Cosnefroy e David Gaudu. E mi viene in mente anche il nome di Sergio Higuita, così come alcuni corridori Jumbo-Visma. Tadej è perfetto per le gare tecniche, quindi in questo senso è anche pronto per vincere l'Amstel Gold Race".
Infine, l'apertura alla partecipazione di Pogacar alla Freccia Vallone, con l'aggiunta della quale il calendario primaverile di Tadej arriverebbe a contare diciannove giorni di gara: “Normalmente riposerà una settimana prima della Liegi, ma ovviamente aggiustamenti dell'ultimo minuto sono sempre possibili”. La speranza è dunque che in UAE ci ripensino e che Pogi abbia l'opportunità di tentare la tripletta sulle Ardenne.