Il Flanders Tomorrow Tour è di Söderqvist, a Van der Tuuk e Lührs le ultime semitappe

Segnatevi questo nome: Jakob Söderqvist. Il classe 2003 svedese ha conquistato la terza edizione del Flanders Tomorrow Tour precedendo sul podio finale la coppia della Metec-SOLARWATT formata dai neerlandesi Tibor Del Grosso e Axel van der Tuuk.

Dopo le prime due tappe vinte da Niklas Behrens (Storck - Metropol Cycling) e Alessio Delle Vedove (Circus-ReUz-Technord), il Flanders Tomorrow Tour si è chiuso oggi con due semitappe: al mattino era prevista una cronometro individuale di 12.7 chilometri da Koksijde a Wulpen, mentre al pomeriggio la corsa si è spostata verso Handzame con una tappa di 124 chilometri in un circuito pianeggiante da ripetere sette volte.

Al via della cronometro Mathis Avondts (VP Consulting - Prorace Cycling Team) si presentava in maglia di leader con 2" su Gust Lootens (Soudal-Quick Step Devo Team) e 3" su Axel Källberg (Development Team dsm-firmenich). A centrare il miglior tempo nella prova contro il tempo è stato Axel van der Tuuk, unico capace di scendere sotto i 15' con un tempo di 14'57". Alle sue spalle, entrambi distanziati di 6", sono arrivati Victor Vercouillie (EFC-L&R - Van Mossel) e Jakob Söderqvist (selezione Svezia). Questi tre corridori hanno fatto un balzo significativo in classifica generale, con Söderqvist che ha sfilato la maglia di leader a Avondts, giunto al traguardo con un ritardo di 1'57". Lo svedese poteva vantare 11" di vantaggio su Tibor Del Grosso e 15" su Van der Tuuk.

Con uno svantaggio così ridotto, i due uomini della Metec-SOLARWATT hanno tentato il tutto per tutto nell'ultima semitappa. L'azione più significativa è stata quella che ha visto coinvolto Van der Tuuk: a 95 chilometri dalla conclusione il neerlandese è infatti riuscito ad entrare in una fuga di tredici corridori insieme a Vercouillie, 4° della generale. Nonostante la presenza di due traguardi intermedi, il piano messo in atto da Van der Tuuk è sembrato sin da subito di difficile attuazione: anche vincendo entrambi i traguardi volanti, il classe 2000 avrebbe dovuto distanziare Söderqvist di almeno altri 2" per pareggiare i conti nella generale. Grazie al grande lavoro della selezione svedese, la fuga è stata neutralizzata a 31 chilometri dal traguardo, garantendo, salvo imprevisti, la vittoria finale a Söderqvist. Il gruppo si è così preparato per la volata finale, dove ad avere la meglio è stato Leslie Lührs (Team Lotto-Kern Haus), che ha preceduto Senne Hulsmans (Soudal-Quick Step Devo Team) e Romet Pajur (Team Lotto-Kern Haus).

Nella classifica generale Söderqvist ha preceduto Del Grosso (+8") e Van der Tuuk (+14").