Vuelta Madrid, Soto vince un fotofinish a 3. Duarte nuovo leader
Si consuma con un finale emozionante ed incertissimo la seconda tappa della Vuelta Comunidad de Madrid, da Alcobendas a San Sebastián De Los Reyes, per un totale di 134 km. Una frazione breve e con difficoltà altimetriche molto limitate, che perciò non ha visto una vera e propria fuga prendere il largo nonostante gli sforzi di Miguel Angel Rubiano (Coldeportes Zenu Sello Rojo), vincitore di una tappa al Giro 2012 e vecchia conoscenza di Panaria e Colombia es Pasion, soprattutto nel finale col russo Dmitri Sokolov (Lokosphinx), ultimo ad essere ripreso a 3 km dal termine.
Volata molto concitata, con la Movistar che cercava di controllare la situazione per favorire Carlos Barbero; ma il portoghese Domingos Gonçalves (Radio Popular Boavista) spezzava l'equilibrio con un tentativo da finisseur ai -600 che sorpendeva tutti. Decisivo il tempismo del colombiano Nelson Andres Soto (Caja Rural - Seguros RGA), che riesce a riprendere Gonçalves negli ultimi 50 metri e a battere di pochi centimetri Barbero , Enrique Sanz (Euskadi-Murias), autore di una volata molto al limite ai danni di Barbero, Gonçalves ed il russo Alexander Vidovin (Lokosphinx). Non solo per Soto, ma anche per la Caja Rural si tratta del primo successo stagionale.
La classifica generale subisce una rivoluzione, a causa del regolamento che non prevede abbuoni e l'attribuzione del primo posto in classifica generale non sulla base dei punti ma dei piazzamenti. Così Fabio Duarte (Manzana Postobon), sesto oggi nella volata, balza in testa alla classifica ai danni di Edgar Pinto, vincitore della prima tappa, e di Xuban Errazkin, entrambi della Vito-Feirense BlackJack. Ma non è finita qui, perché anche l'ultima tappa, un circuito cittadino a Madrid, è fatta su misura per i velocisti e sono ben 15 i corridori classificati con lo stesso tempo: domani qualsiasi episodio potrebbe decidere il vincitore finale.