Andrew Strohmeyer, tra i protagonisti dell'inizio della stagione di ciclocross © Andrew Strohmeyer via Instagram
Ciclocross

Ciclocross, via alla stagione! Supercross a Verdonschot, bene Strohmeyer e Clauzel nella USCX

I risultati delle prime gare: Strohmeyer e Clauzel sono in testa all'USCX dopo le prime quattro prove, Verdonschot fa poker nel Supercross

La stagione di ciclocross entra gradualmente nel vivo con le prime corse tra Europa e Stati Uniti. Con l'arrivo di settembre si è aperta la rassegna statunitense da otto tappe della Trek USCX, mentre in Regno Unito si è disputato l'Hope Supercross, serie di quattro prove molto giovane ma già capace di attirare alcuni nomi di primo piano della disciplina.

Hope Supercross: Verdonschot fa poker, Laurissen vince al maschile dopo il ritiro di Mein

Giunta al suo secondo anno, la rassegna britannica ha proposto alcune novità rispetto alla prima edizione. La vittoria è stata assegnata su quattro prove - una in più dello scorso anno - e con un sistema di punteggio che ha sostituito la classifica a tempo. Le prime tre prove si sono disputate a Wyke, distretto a sud di Bradford, mentre per l'ultima prova la corsa si è spostata nella cittadina di Hunsworth.

Al femminile le due osservate speciali erano Laura Verdonschot (De Ceuster-Bouwpunt) e Anna Kay (Proximus-Cyclis-AlphaMotorhomes), attese a una buona performance in vista dei primi appuntamenti internazionali. Nella pratica, però, non c'è stata storia: Verdonschot ha dominato le quattro prove assicurandosi la vittoria finale a punteggio pieno. Alle sue spalle nella classifica generale sono giunte Femke Gort (Proximus-Cyclis-AlphaMotorhomes) e Lotte Baele (De Ceuster-Bouwpunt), mentre Kay ha pagato un 13° posto nella prova d'apertura chiudendo poi alle spalle di Verdonschot nelle ultime due prove.

Laura Verdonschot, Anna Kay e Lotte Baele dopo l'ultima prova del Supercross © De Ceuster-Bouwpunt
Laura Verdonschot, Anna Kay e Lotte Baele dopo l'ultima prova del Supercross © De Ceuster-Bouwpunt

Un colpo di scena ha invece caratterizzato la prova maschile: Thomas Mein (Hope Factory Racing) non ha avuto rivali nelle prime tre prove, conquistate con ampio margine, ma si è ritirato nel corso della quarta prova, quando sembrava ormai diretto alla conquista della classifica finale. La vittoria è andata a Yorben Laurissen (Pauwels Sauzen-Bingoal): forte di tre secondi posti, il belga classe 2002 ha vinto l'ultima prova balzando in testa alla classifica finale davanti al diciottenne Alfie Amey (Trinity Racing) e all'altro belga Bram Sprangers (Lotto X-Oats).

Trek USCX: avvio perfetto per Strohmeyer e Clauzel

Nonostante l'addio della Coppa del Mondo, il grande ciclocross non ha abbandonato gli Stati Uniti e ha confermato le otto prove della Trek USCX anche per questa stagione. La serie è cominciata lo scorso 14 settembre con le prime due prove a Roanoke, e si chiuderà nel weekend del 5 e 6 ottobre con il gran finale di Waterloo, Wisconsin.

La classifica finale, tuttavia, sembra aver già preso una direzione precisa sia al maschile che al femminile. Andrew Strohmeyer (CXD Trek Bikes) e Hélène Clauzel (Vay Rysel Cyclocross) hanno vinto le prime quattro prove assicurandosi la testa della classifica a punteggio pieno al giro di boa.

Lo statunitense ha avuto vita facile nelle prime due tappe di Roanoke, risucendo poi a battere la concorrenza nelle due prove a Rochester. La lotta alla vittoria finale è ancora molto aperta: Strohmeyer guida la classifica con 52 punti di vantaggio su Kerry Werner e 56 su Scott Funston, i suoi due rivali principali.

Discorso simile per la campionessa nazionale francese, che nello scorso fine settimana a Rochester ha trovato due concorrenti agguerrite come Maghalie Rochette e Sidney McGill; Rochette ha ceduto solo in volata nella terza prova, mentre nella quarta è stata McGill a darle del filo da torcere, senza però riuscire a battere Clauzel. La francese è ora a punteggio pieno con 36 punti su McGill e 58 punti sulla connazionale Caroline Mani.

La Trek USCX proseguirà con le prossime due tappe il 28 e il 29 settembre a Baltimora, prima delle due tappe di Waterloo, in programma nel fine settimana seguente, che chiuderanno la serie.

Carapaz, forfait al Mondiale di Zurigo per problemi familiari
Il ritiro di Thomas de Gendt. Cosa c'è nel futuro dell'attaccante per eccellenza?
Amedeo Onnis
Se sorrido mentre parli, probabilmente stai parlando di ciclismo. Tifoso sfegatato di tutti i corridori dal nome bizzarro, sono tra quelli che attendono la stagione di ciclocross più di quella su strada.