Tour of Turkey, il colombiano Hodeg regala il 71° successo stagionale alla Quick Step
Rispetto alle precedenti tappe, la quinta frazione del Tour of Turkey ha visto un inizio diverso. La fuga, infatti, non è subito scattata nella Selçuk-Manisa di 135.7 km tanto che al traguardo volante di Torbali (km 27) c'è ancora una situazione di gruppo compatto: passa per primo Alex Kirsch, con Nathan Haas e Fabio Felline alla sua ruota che prendono rispettivamente 2" e 1", che permettono loro di guadagnare posizioni in classifica.
La fuga nasce poco dopo lo sprint intermedio e vede cinque elementi a comporla: si tratta del portoghese Amaro Antunes (CCC Sprandi Polkowice), del turco Onur Balkan (Turchia), del belga Aimé De Gendt (Sport Vlaanderen-Baloise), del portoghese Rafael Reis (Caja Rural-Seguros RGA) e del russo Nikolay Trusov (Gazprom-RusVelo).
Il margine che il plotone lascia loro è di poco superiore ai 2'30", gap raggiunto a 65 km dal termine. A lavorare dietro senza alcun patema sono le formazioni dei velocisti come Bora Hansgrohe e Quick Step Floors che tengono la situazione sempre sotto controllo. Il distacco ai meno 20 km è di 50", che scende progressivamente nei km conclusivi: i quattro fuggitivi stranieri si rialzano ai meno 10 km dalla fine, con Balkan che invece prosegue mostrando così la maglia di campione nazionale, per la gioia del pubblico locale. La sua avventura, comunque, termina a 6 km dalla fine.
Inizia così la lotta per posizionare al meglio i rispettivi i velocisti e, al cartello dei meno 3 km, si registra una caduta: Matteo Pelucchi finisce a terra dopo essere entrato in contatto con la ruota posteriore di Simone Consonni. La formazione ad entrare in testa nell'ultimo km è, senza sorpresa, la Quick Step Floors con Stybar e Richeze davanti a Hodeg. A lanciare lo sprint, a 100 metri dalla conclusione, è proprio il colombiano, lanciato come sempre divinamente dall'argentino.
La vittoria va, senza troppe sorprese, proprio ad Álvaro Hodeg: il giovane colombiano ottiene il quinto successo nella sua prima annata tra i pro' mentre la Quick Step Floors centra l'affermazione numero 71. Battuti John Degenkolb (Trek-Segafredo) e Nathan Haas (Team Katusha Alpecin). Seguono Sam Bennett (Bora Hansgrohe), Christophe Noppe (Sport Vlaanderen-Baloise), Edward Theuns (Team Sunweb), Szymon Sajnok (CCC Sprandi Polkowice), Maxi Richeze (Quick Step Floors), Alexander Porsev (Gazprom-RusVelo) e Simone Consonni (UAE Team Emirates).
In classifica Alexey Lutsenko (Astana Pro Team) continua ad indossare la maglia azzurra con 4" su Diego Ulissi (UAE Team Emirates) e Nathan Haas (Team Katusha Alpecin) e 6" su Eduard Prades (Caja Rural-Seguros RGA).
Domani la chiusura della prova anatolica con una frazione nervosa di 164 km da Bursa a Istanbul. Il traguardo nella metropoli del Bosforo è posto in leggera salita, con la seria possibilità di creare quei piccoli gap che possono ribaltare la situazione in classifica generale.