Iserbyt e Brand si confermano i primi della classe a Bruxelles
Replica del 2023 nell'ultima prova dell'X2O Trofee: il campione belga fa undici in stagione davanti a Vanthourenhout, la neerlandese prevale su una ritrovata Norbert Riberolle
Da Bruxelles Lucinda Brand e Eli Iserbyt calano il sipario sull'X2O Trofee. L'ultima prova della competizione si è chiusa con il successo della campionessa neerlandese, che tra le donne ha replicato il trionfo di ieri a Sint-Niklaas, e del campione belga, all'undicesima vittoria in questa stagione.
La prova femminile
Tra le donne è stata gara vera sin dai primi metri: con la vittoria della classifica generale già assegnata a Fem van Empel e un tracciato molto più fangoso del previsto, le atlete hanno preso l'iniziativa senza controllarsi troppo con l'obiettivo di chiudere l'anno al meglio. In startlist, oltre alla grande favorita Lucinda Brand, spiccavano i nomi delle sue connazionali Manon Bakker, Leonie Bentveld, Annemarie Worst e Denise Betsema e il terzetto belga formato da Sanne Cant, Laura Verdonschot e Marion Norbert Riberolle.
A sorpresa, la partenza migliore è stata quella di Betsema: il bronzo iridato 2021 ha messo subito alle strette le avversarie, andando a caccia di un piazzamento sul podio che manca dal Koppenbergcross dello scorso novembre. Brand si è impegnata a ricucire il distacco, portandosi dietro altre sei atlete e formando un gruppetto di otto al comando. Dopo tre giri di assoluto controllo, Norbert Riberolle ha rotto gli indugi: un attacco molto convinto, a cui solo Brand è riuscita a replicare. La coppia ha trovato l'accordo per distanziare Bakker e Worst e involarsi verso una sfida a due per la vittoria.
Nella penultima tornata, complice anche un errore di Norbert Riberolle, Brand ha guadagnato terreno: una decina di secondi sono stati sufficienti per andare a centrare la settima vittoria stagionale. Sorrisi anche in casa Crelan-Corendon, che completa il podio con Norbert Riberolle e Bakker. Da segnalare l'11° posto di Francesca Baroni.
La prova maschile
Tanta qualità anche nella startlist della prova maschile, dove i riflettori erano tutti puntati su Lars van der Haar, leader della classifica generale, e Eli Iserbyt, primo inseguitore con un distacco di 4'47" e ancora in corsa per conquistare Superprestige, Coppa del Mondo e X2O Trofee nella stessa stagione. Al via anche Michael Vanthourenhout, Cameron Mason, Joris Nieuwenhuis e Toon Aerts, ieri 4° a Sint-Niklaas dopo due anni di squalifica.
Iserbyt e Nieuwenhuis si sono portati al comando dopo poche curve e hanno guadagnato un vantaggio importante sui primi inseguitori, dimostrando confidenza con un terreno molto rovinato. Alla loro azione si è unito Vanthourenhout, unico capace di rientrare nella lotta per la vittoria. La Pauwels Sauzen Bingoal ha sfruttato bene la superiorità numerica: poco prima di metà gara, Vanthourenhout ha attaccato costringendo Nieuwenhuis a inseguire con Iserbyt a ruota.
A due tornate dal termine il neerlandese ha alzato bandiera bianca, rinunciando all'inseguimento e accontentandosi del 3° posto. Con Iserbyt sempre più vicino, Vanthourenhout ha commesso un errore dando di fatto via libera al belga: Iserbyt ha dimostrato di avere ancora un'ottima condizione e ha amministrato il vantaggio nell'ultimo giro, tagliando il traguardo in solitaria per il suo 50° successo in carriera. Vanthourenhout ha chiuso al 2° posto precedendo Nieuwenhuis (3°). A Van der Haar è bastato un 9° posto a oltre 3' dal vincitore per conquistare la classifica finale dell'X2O Trofee.