Ronde de l'Isard, nella semitappa mattutina colpo grosso per Henri Vandenabeele
Al Giro d'Italia Under 23 era dovuto salire di colpi a causa dei ritiri strada facendo dei capitani designati, chiudendo con un sorprendente e meritato secondo posto in classifica alle spalle dell'inarrestabile Pidcock. Oggi Henri Vandenabeele ha fatto fuoco e fiamme nella semitappa mattutina della Ronde de l'Isard, la Bagnères de Luchon-Hospice de France di soli 79 km.
Il giovane belga della Lotto Soudal Under 23 ha attaccato dopo circa 30 km dal via, sulle prime rampe del Port de Balès, in compagnia del britannico Lewis Askey (Groupama-FDJ Continental) e dei neerlandesi Lars Boven (Jumbo-Visma Development Team) e Nils Sinschek (Development Team Sunweb). Nel corso della scalata il ventenne ha distanziato i tre colleghi, scollinando al km 47.5 con 1' su Sinschek e 1'40" sul ridotto gruppo principale, privo della maglia gialla Wessel Krul (SEG Racing Academy).
Nel corso della discesa Vandenabeele guadagna, arrivando ai piedi della salita conclusiva di 9 km con 2' sul gruppo, composto da sedici unità e comprendente anche il riassorbito Sinschek. La marcia del belga è inarrestabile anche sulle arcigne pendenze dell'ascesa, con gli ultimi km sempre in doppia cifra; Henri Vandenabeele va così a vincere in perfetta solitudine, centrando nel migliore dei modi la prima affermazione in carriera a livello UCI.
Alle sue spalle il gruppetto dei migliori si è frantumato sulle ultime rampe; in seconda piazza a 42" si è classificato Thomas Champion (Bourg-en-Bresse Ain Cyclisme), seguono il belga Maxim Van Gils (Lotto Soudal Under 23) a 46", il francese Alan Jousseaume (Vendée U) a 49", il belga Sylvain Moniquet (Groupama-FDJ Continental) e l'irlandese Archie Ryan (Jumbo-Visma Development Team) a 50", il britannico Thomas Gloag (Trinity Racing Team) a 56", il britannico Leo Hayter (Development Team Sunweb) a 59", il belga Xandres Vervloesem (Lotto Soudal Under 23) a 1'32" e il francese Clément Braz Afonso (Club Cycliste Étupes) a 1'34".
In classifica la maglia gialla passa sulle spalle di Sylvain Moniquet, con 42" su Vervloesem e 50" su Sinschek. Nel pomeriggio spazio ad una cronometro a squadre pianeggiante di 11.6 km a Bagnères de Luchon, che potrebbe di nuovo rivoluzionare la generale.