Jasper Philipsen durante l'intervista di rito dopo la quarta tappa del Renewi Tour 2024 © Alpecin Deceuninck via X
Professionisti

Niente champagne per Milan, Philipsen centra l'obiettivo al Renewi Tour

Le parole dei protagonisti della quarta tappa, Philipsen: "Nei giorni scorsi ho forato e sono stato battuto, oggi meritiamo questa vittoria"

31.08.2024 16:37

Successo per Jasper Philipsen (Alpecin - Deceuninck) nella quarta tappa del Renewi Tour 2024, che si impone ad Aalter davanti a Christophe Laporte (Visma - Lease a Bike) e Arnaud De Lie (Lotto Dstny). La corsa perde ancora pezzi con gli abbandoni, tra gli altri, di Fabio Jakobsen (dsm - firmenich) e Sam Bennet (Decathlon AG2R La Mondiale). Una caduta negli ultimi chilometri coinvolge Arnaud Démare e David Dekker (Arkea B&B Hotels), Mick van Dijke (Visma - Lease a Bike), ma soprattutto Benoît Cosnefroy (Decathlon AG2R La Mondiale), per il quale non ci sono ancora notizie, ma si sospetta una dislocazione della spalla sinistra o una frattura della clavicola.

 

Jasper Philipsen: “Vincere una tappa era l'obiettivo con il quale siamo venuti a questa gara”

Il corridore belga ha così celebrato quella che è la sua cinquantesima vittoria in carriera: "È stato bello vincere oggi: venire qui e provare a vincere una tappa era l'obiettivo di questa settimana, quindi sono felice che oggi ci siamo riusciti. 

Sono stato sfortunato nei giorni scorsi: nella prima tappa ho avuto una foratura negli ultimi chilometri. Ieri poi sono riuscito a fare la mia volata, ma sono stato battuto da un Jonathan Milan veramente forte. Per questo sono contento di aver vinto oggi, penso che come squadra ce lo siamo meritato, per come abbiamo corso. Sono molto felice di aver potuto coronare il lavoro dei miei compagni con una vittoria"

Quello di oggi era un finale piuttosto tecnico, con una curva insidiosa ai 450 metri dal traguardo. Avevo ancora Mathieu van der Poel davanti a me e sapevo che se lui avesse potuto scatenare tutta la sua forza sarebbe stato molto difficile per gli altri superarlo. Oggi c'è stato molto nervosismo durante tutta la tappa, non è stato un avvicinamento tranquillo per il gruppo. Negli ultimi chilometri le squadre si sono messe tutte in testa e tutti quelli che dovevano stare davanti, erano davanti. Ho sentito la caduta che è si è verificata dietro di me nell'ultimo chilometro e spero che tutti stiano bene"

Interrogato poi sulle proprie ambizioni di classifica, che si definiranno nella temibile tappa di domani - circa 200 km con oltre 2000 metri di dislivello - Philipsen ha affermato: "Domani sarà una tappa diversa, perché sarà molto caldo: credo che ci saranno dei veri distacchi".

 

Bram Welten: “Felice di aver centrato la mia prima top5 nel World Tour”

"Il nostro obiettivo era provare con Fabio Jakobsen, ma ovviamente abbiamo dovuto cambiare piano dopo che si è ritirato. Io, Frank [van den Broek] e Timo [Roosen] abbiamo badato a noi stessi. Nel finale sono riuscito a posizionarmi molto bene e sono rimasto fuori dai pericoli. Nell'ultimo chilometro sono andato a tutta per la volata. Sono molto felice di aver centrato la mia prima top5 a livello World Tour. Non è finita finché non è finita".

Groves ne vince un'altra alla Vuelta (con tanti cari grazie a Van Aert!)
Wout rivendica il lavoro della squadra, gli altri stanno bene a ruota