Bastianelli, c'è mancato proprio poco

Ieri ha festeggiato una vittoria, oggi si è accontentata del compleanno, il 36esimo all'interno di una carriera piuttosto meravigliosa, congruenza di spirito vincente (a 20 anni appena fu iridata) e longevità (ancora conquista bei traguardi): Marta Bastianelli proprio non può mollare un ruolo da protagonista nel ciclismo femminile.

La seconda tappa del Ceratizit Festival Elsy Jacobs, la Luxembourg-Garnich di 115.6 km, ha sancito però la vittoria di Ally Wollaston e la sconfitta della laziale: nulla più che una questione di traguardi volanti e abbuoni, ma tanto è bastato alla neozelandese per aggiudicarsi la 15esima edizione della brevissima gara a tappe lussemburghese. Il risultato è un po' beffardo per la ciclista della UAE ADQ, se pensiamo che il suo score alla fine è identico a quello dell'oceanica: una vittoria di tappa e un secondo posto.

La tappa è partita con una fuga di Marie-Morgane Le Deunff (Arkéa), su cui poi a quasi metà frazione si è portata Alice Palazzi (Top Girls Fassa Bortolo), prima che il gruppo annullasse tutto ai -66, alla fine del primo mezzo giro del circuito finale, di cui mancavano a quel punto 5 tornate da 13.2 km l'una (circa), con delle salitelle che promettevano di creare un po' di sana entropia. Un po' di scatti poco prima dei -30, con Sofia Bertizzolo (UAE) e Christine Majerus (Selezione Lussemburgo) hanno provocato dei frazionamenti nel gruppo con gente come Bastianelli e Wollaston clamorosamente rimaste indietro. Ma la prima e la seconda della tappa di ieri sono rapidamente rientrate nel gruppetto migliore.

Altri tentativi di evasione si sono susseguiti, e un nuovo frazionamento ai -9 ha di nuovo messo tutto in discussione, ma il gruppo si è ricompattato ai -5.5, in tempo perché si preparasse la volata ristretta che ha poi premiato Ally Wollaston (AG Insurance-Soudal Quick-Step) davanti a Marta Bastianelli (UAE ADQ) e Anouska Koster (Uno-X), in uno sprint a 13 nel quale hanno trovato posto in top ten anche Alice Arzuffi e Arianna Fidanza (entrambe della Ceratizit-WNT), quinta e sesta, e Alessia Vigilia (Top Girls), nona.

La classifica si disegna grazie agli abbuoni presi ai traguardi volanti: 5" oggi per Wollaston contro i 3" di Bastianelli, che guidava con 5" di margine e si è vista quindi superata - considerati anche i bonus all'arrivo - di appena 1", con Koster terza a 14". Nelle dieci anche Fidanza, quinta a 23", e Arzuffi, ottava a 28"; Eleonora Camllla Gasparrini (UAE) chiude 11esima a 34".