Australia, quartetto clamoroso ai Giochi del Commonwealth: abbattuto il muro dei 3'50"

In Australia sono iniziate questa mattina le gare dei Giochi del Commonwealth, rassegna che si disputa a Gold Coast e dintorni e che vede la partecipazione di ben 71 rappresentative tra nazioni e altri territori. Al Velodromo Anna Meares di Chandler la prima giornata del ciclismo su pista ha subito regalato grandi emozioni, soprattutto nell'Inseguimento a Squadre dove i padroni di casa hanno fatto registrare il nuovo record del mondo: nella finale per la medaglia d'oro contro l'Inghilterra, il quartetto australiano formato da Leigh Howard, Sam Welsford, Kelland O'Brien e Alex Porter ha abbattuto per la prima volta nella storia il muro dei 3'50" fermando il cronometro in 3'49"804 (62.662 km/h la clamorosa media finale) migliorando di più di 4 decimi il precedente primato fatto segnare dalla Gran Bretagna a Rio 2016. L'Inghilterra ha così conquistato la medaglia d'argento, bronzo al Canada che ha battuto il Galles nella finalina.

L'Australia ha conquistato la medaglia d'oro anche nell'Inseguimento a Squadre femminile dove Alexandra Manly, Annette Edmondson, Ashlee Ankudinoff ed Amy Cure si sono "limitate" a stabilire il nuovo record della rassegna con 4'15"214: in finale battuta nettamente la Nuova Zelanda, mentre anche qui il bronzo è andato al Canada. Il terzo oro per l'Australia è arrivato nella Velocità a Squadre femminile dove Kaarle McCulloch e Stephanie Morton hanno chiuso con l'ottimo tempo di 32"488 battendo la Nuova Zelanda, terzo posto all'Inghilterra davanti al Galles. Nella Velocità a Squadre maschile, invece, i padroni di casa non oltre alla medaglia di bronzo: l'argento è dell'Inghilterra, l'oro della fortissima Nuova Zelanda che con Ethan Mitchell, Sam Webster e Edward Dawkins ha fatto segnare in finale un tempo di 42"877 dopo in 42"822 del turno di qualificazione.