Jonas Vingegaard © Visma-Lease a Bike
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La più grande sfida che attende Jonas Vingegaard nel 2025

Il direttore sportivo della Visma-Lease a Bike Frans Maassen: "Se è allo stesso livello, probabilmente non potrà più battere Tadej Pogačar"

19.09.2024 17:51

In un’intervista al quotidiano danese B.T. il direttore sportivo della Visma-Lease a Bike Frans Maassen ha parlato degli obiettivi di Jonas Vingegaard per il 2025

 

Un 2024 difficile…

Il 2024 del due volte vincitore del Tour de France è stato segnato dal terribile incidente di cui è stato vittima nei Paesi Baschi in aprile. Nonostante la sua gravità, Vingegaard è riuscito a recuperare in modo sorprendentemente veloce dall’infortunio ed è stato comunque in grado di lottare per la classifica generale al Tour de France, riuscendo ad arrivare secondo solo a Tadej Pogačar.

Vingegaard dolorante dopo la caduta ai Paesi Baschi
Vingegaard dolorante dopo la caduta ai Paesi Baschi

 

Lo sforzo profuso prima e durante il Tour e il secondo figlio in arrivo hanno portato il danese a chiudere prematuramente la sua stagione di corse, rinunciando anche al Campionato del Mondo di Zurigo, nel quale avrebbe potuto certamente dire la sua. 

 

… e un 2025 tutto da costruire

Finora, non è chiaro cosa riserverà il 2025 al campione di Glyngøre: voci prontamente smentite dalla squadra lo volevano interessato ad una partecipazione al Giro d’Italia 2025. Ma, come traspare dalle parole del direttore sportivo della Visma Frans Maassen, qualsiasi siano gli impegni, la sfida da affrontare sarà imponente. 

"Penso che sarà un corridore diverso dopo quest'anno, nel quale è "sopravvissuto". L'anno prossimo potrà gareggiare di nuovo con i migliori atleti del mondo. Pogačar è incredibilmente forte, ovviamente, e dobbiamo trovare un modo per migliorare" ha detto Maassen al quotidiano danese B.T. 

"Jonas è speciale. Dobbiamo vedere come andrà negli allenamenti e quanto sarà forte. Spero che possa battere Pogačar, ma è difficile dirlo".

Maassen, inoltre, sembra piuttosto sicuro di quali dovrebbero essere le priorità di Vingegaard per il prossimo anno. "Mi aspetto di vederlo al Tour, ma non valuteremo fino a ottobre: dopodiché prepareremo i nuovi piani per il prossimo anno. Questa è solo la mia opinione, ma non vedo uno scenario per lui in cui non sia al Tour". 

Rriguardo le voci sull’interesse di Vingegaard al Giro d'Italia nel 2025 risponde: "Non so da dove venga quella storia. In questo momento, non lo considero plausibile. Ma questo è solo il mio pensiero".

 

La sfida con Tadej Pogačar

Per Jonas Vingegaard, che compirà 28 anni in dicembre, il prossimo anno sarà sicuramente cruciale. Con gli incredibili miglioramenti mostrati da Tadej Pogačar nell’ultimo anno, è chiaro che il danese dovrà mettersi alla prova ancora di più per battere lo sloveno. 

"A Jonas non piace l'idea di tornare al Tour e finire secondo. Vuole essere il migliore e deve lavorare molto duramente per migliorare, e questa sarà una sfida, perché se è allo stesso livello, probabilmente non potrà più battere Tadej Pogačar", dice Frans Maassen. "Mentalmente è cresciuto molto in questi anni e sotto questo punto di vista è davvero forte. Ora che il suo motore è tornato sotto controllo dopo l'incidente, è un ragazzo difficile da battere".

Jonas Vingegaard e Tadej Pogačar sulla salita del Col de la Couillole © Tour de France via X
Jonas Vingegaard e Tadej Pogačar sulla salita del Col de la Couillole © Tour de France via X

 

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