L'anno decisivo di Foss parte dall'Algarve

Sono passati 150 giorni da quando Tobias Foss ha conquistato la vittoria più importante della sua carriera, la prova a cronometro del Mondiale di Wollongong. Un successo che ha influito e non poco sul rapporto tra il norvegese e la sua formazione, la Jumbo-Visma, che sembrava pronta a rinunciare al corridore a fine contratto ed è poi tornata sui propri passi. La maglia iridata ha dato nuove speranze a Foss, che a 25 anni non ha ancora trovato la sua dimensione ideale a causa di numerose battute d'arresto ed è pronto a mettersi in gioco nel 2023.

“Non credo che la mia posizione all'interno della squadra sia cambiata dopo il mio titolo mondiale, ma ora sappiamo che sono in grado di vincere nelle prove contro il tempo. Una vittoria a cronometro con la maglia iridata è il grande obiettivo per quest'anno”, ha confermato Foss, che correrà il Giro d'Italia in supporto a Primož Roglič e sarà poi al via della Vuelta a España, molto probabilmente in qualità di gregario. “Non ci sono molte possibilità per me di essere il leader in Spagna. La Vuelta a España è una corsa difficile da interpretare, decideremo a inizio estate quando avremo un quadro più chiaro.”

Negli scorsi mesi Foss è stato spesso accostato alla Uno-X Pro Cycling Team, la formazione che lo ha lanciato nel mondo del professionismo e che negli ultimi anni ha fatto grandi passi in avanti conquistando la wild card per il prossimo Tour de France. “Sicuramente mi interessa, potrebbe essere una possibilità in futuro. Conosco la struttura del team e le persone che ci lavorano, e il team è norvegese come me. Mi trovo molto bene nel gruppo della Jumbo-Visma, ma è chiaro che il mio futuro dipende dalle ambizioni che la squadra ha su di me.”

La stagione di Foss inizierà oggi alla Volta ao Algarve, in Portogallo, dove sarà leader prima di partecipare a Parigi-Nizza (5-12 marzo) e Volta a Catalunya (20-26 marzo). La preparazione per il Giro d'Italia (6-28 maggio) si concluderà con il Tour de Romandie (25-30 aprile). Come detto, il norvegese è atteso anche alla Vuelta a España (26 agosto-17 settembre).