Japan Cup, tanti pretendenti allo scettro di Rui Costa
La corsa giapponese, giunta alla 31° edizione, vede nel gpm di Kogashiyama il punto focale su cui si decideranno le sue sorti
La Japan Cup giunge alla sua 31° edizione e vede il consueto circuito di Utsunomiya, da percorrere complessivamente 14 volte, come fulcro della tenzone. La lunghezza totale della corsa giapponese non arriva a 145 km – per la precisione è 144.2 km – ma il continuo saliscendi caratterizzato dalle frequenti salite e discese del gpm di Kogashiyama (4.7 km al 3.5% di pendenza media) rende la prova piuttosto stressante e incerta. In particolare gli ultimi 700 metri del suddetto gpm, con una pendenza perennemente al di sopra del 10%, faranno da trampolino di lancio per quei ciclisti che avranno ambizioni di vittoria. Dall'ultimo scollinamento mancheranno circa 10 km all'arrivo e facendo riferimento alle recenti edizioni dovrebbero giocarsi la vittoria gli attaccanti più scaltri ed abili a cogliere il momento giusto per lanciare la stoccata decisiva. Da segnalare che su 30 edizioni fin qui disputate, per 15 volte sono stati i ciclisti italiani ad alzare le braccia sul traguardo, con l'ultima affermazione di Marco Canola risalente al 2017.
Japan Cup 2024, i favoriti
Sono 19 le squadre alla partenza di cui sette World Tour, tre Professional, otto Continental e una selezione nazionale, ovviamente quella giapponese. Rui Costa, vincitore lo scorso anno quando gareggiava per l'Intermarchè Wanty, non sarà presente in Giappone ma l'EF Education EasyPost può comunque puntare al colpo grosso con Neilson Powless, vincitore nel 2022 ed in seconda battuta su un terzetto di ventenni terribili formato da Georg Steinhauser, Lukas Nerurkar ed Archie Ryan. La Jayco AlUla si affida all'esperienza di Simon Yates, all'ultima apparizione tra le fila della formazione australiana prima di approdare dalla prossima stagione alla Visma Lease a Bike, mentre in caso di defaillance del ciclista britannico Mauro Schmid e Felix Engelhardt, quest'ultimo secondo nel 2023, offrono adeguate garanzie. Henok Mulubrhan, fresco di vittoria ai Campionati Africani su Strada, sarà il capitano dell'Astana Qazaqstan. Nella Bahrain Victorious Matej Mohorič ed Edoardo Zambanini appaiono sulla carta gli uomini più adatti al percorso. La Cofidis darà fiducia ad Axel Zingle, ciclista veloce capace di resistere a brevi strappi proprio come quello di Kogashiyama. Scorrendo la lista partenti la Lidl Trek appare la squadra con la rosa più forte visto che porta in Giappone ciclisti del calibro di Andrea Bagioli, Mads Pedersen e Toms Skujiņš. Proprio il lettone ha vinto tra l'altro il Japan Cup Criterium, corsa disputata 24 ore prima della Japan Cup vera e propria. La Soudal Quick Step ripone le sue speranze su Mauri Vansevenant ed Ilan van Wilder. Nella Free Palestine ciclisti esperti come Michael Woods, Jakob Fuglsang e Dylan Teuns possono interpretare al meglio la corsa ma non si può trascurare Pier-André Côté, ciclista canadese che a 27 anni sta disputando la sua migliore stagione, risultati alla mano. Come ultima segnalazione citiamo Thomas Pesenti, ciclista italiano del JCL Team UKYO e secondo al recente Tour de Langkawi.
Japan Cup 2024, la startlist completa
Japan Cup 2024, gli appuntamenti tv
La Japan Cup 2024 prenderà il via alle 3 di notte ora italiana CET, quando in Giappone saranno le 10 di domenica mattina. La corsa si potrà vedere in streaming sul canale Youtube della Japan Cup al link https://www.youtube.com/@Japancup/streams