Finalmente Guardini! Il veronese vince al Tour of Qinghai Lake
Aveva faticato oltremodo, sia nelle tappe precedenti che nel resto della stagione, dove aveva sinora ottenuto un successo a marzo all'Istrian Spring Trophy. Oggi Andrea Guardini è tornato ad alzare le braccia al cielo nel continente dove ha raccolto il maggior numero di gioie, l'Asia. Dopo sette anni di digiuno, il veronese si è imposto al Tour of Qinghai Lake, nella decima frazione dell'edizione 2019.
Il portacolori della Bardiani CSF è stato il migliore nei 116 km della Jingchang-Wuwei; per il team emiliano è la seconda gioia stagionale, come detto dopo quella ottenuta da Flash a fine inverno in Croazia. Sul podio di giornata assieme all'ex Astana salgono il neerlandese Bas van der Kooij (Monkey Town-A Block CT) e Imerio Cima (Nippo-Vini Fantini-Faizanè).
Completano la top ten Onur Balkan (Salcano-Sakarya), Wouter Wippert (EvoPro Racing), Eduard Grosu (Delko Marseille Provence), Sergey Nikolaev (China CT of Gansu Bank), Georgios Bouglas (Ningxia Sports Lottery-Livall), Roy Eefting (Memil Pro Cycling) e Ahmet Örken (Salcano-Sakarya).
La classifica rimane invariata, con il colombiano Robinson Chalapud (Medellín) sempre al comando con 1'44" sul compagno di squadra spagnolo Óscar Sevilla; domani nuova tappa pianeggiante, la terzultima della corsa della Cina interna, di 153 km tra Minqin e Tengger Desert.