L'Italia per i Campionati Europei di Pista 2025: Villa si affida a pochi big e tante nuove leve
Gli azzurri per gli Europei di Heusden-Zolder tra giovani talenti e pochi big. Villa avvia il ricambio generazionale puntando sulla crescita dei nuovi innesti
La UEC ha pubblicato le convocazioni della nazionale italiana della pista per i Campionati Europei 2025 di Heusden-Zolder. Il movimento azzurro vive una fase di transizione molto forte nel ramo maschile, con la pausa di Filippo Ganna e Jonathan Milan, che nei prossimi anni si dedicheranno interamente alla strada, e con il possibile addio definitivo di Elia Viviani, che potrebbe concludere la carriera su pista ai Mondiali di Santiago, in ottobre. Nel frattempo, il tecnico Marco Villa sta dando spazio a una nuova nidiata di giovani pistard che hanno riscosso diversi successi nelle categorie giovanili. Nelle scorse settimane, fino a 30 atleti hanno partecipato ai raduni di Montichiari, segnale della volontà di Villa di far crescere la nuova generazione.
Convocati della Nazionale italiana per gli Europei
L'Italia si presenterà ai Campionati Europei con un mix di giovani talenti e atleti più esperti. Questi i corridori e le corritrici selezionati, che potrebbero essere sia titolari che riserve:
Uomini: Matteo Bianchi, Alessandro Bielli, Davide Boscaro, Fabio Del Medico, Renato Favero, Matteo Fiorin, Niccolò Galli, Etienne Grimod, Francesco Lamon, Stefano Minuta, Stefano Moro, Daniele Napolitano, Mattia Pinazzi, Mattia Predomo, Jacopo Sasso, Michele Scartezzini, Juan David Sierra, Eros Sporzon, Davide Stella, Elia Viviani.
Donne: Martina Alzini, Anita Baima, Beatrice Bertolini, Matilde Cenci, Chiara Consonni, Martina Fidanza, Sara Fiorin, Vittoria Guazzini, Asia Sgaravato, Siria Trevisan, Miriam Vece, Federica Venturelli.
Un cambiamento graduale
In un'intervista rilasciata a BiciPro, Villa ha spiegato di aver intessuto buoni rapporti con le squadre di appartenenza, che riconoscono come l'allenamento su pista possa essere un valore aggiunto per la crescita di questi atleti.
Il c.t. azzurro ha espresso consapevolezza di essere in una fase di costruzione della nuova generazione azzurra, descrivendo questo momento come "la stagione della semina".
Il ruolo di Viviani nell'Italia
Villa ha ribadito l'importanza del ruolo di Elia Viviani come capitano, nonostante il tre volte medagliato olimpico sia ancora senza squadra per proseguire l'attività su strada nella sua ultima stagione, lacuna che sta riempiendo dedicandosi a tempo pieno all'attività in velodromo.
Il settore femminile tra crescita e nuove protagoniste
Rispetto al gruppo femminile, si è detto fiducioso sui margini di miglioramento del gruppo, che si sta arricchendo di nuovi talenti, tra i quali spicca Federica Venturelli, anche lei pronta a esprimersi sia su pista che su strada (nelle categorie giovanili è stata anche un'ottima crossista). Villa ha citato anche Anita Baima, reduce da una prova convincente disputata a Grenchen insieme a Martina Alzini e Martina Fidanza, e la diciannovenne Asia Sgaravato, che migliora a ritmi sorprendenti.