Marc Hirschi batte allo sprint Julian Alaphilippe sul traguardo di San Sebastian © Sprintcycling
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Sprint-à-deux a San Sebastián: Hirschi si prende la Klasikoa

Ad Alaphilippe non riesce la doppietta e il regalo d'addio a Lefevere. Centodiciassettesimo podio per la UAE Team Emirates in questa stagione

10.08.2024 17:30

Marc Hirschi (UAE Team Emirates) si aggiudica la quarantaquattresima edizione della Donostia San Sebastián Klasikoa, battendo in uno sprint a due Julian Alaphilippe (Soudal - Quickstep) che sfiora la doppietta nella corsa basca dopo il successo del 2018. Terzo al traguardo Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny), al ritorno da un lungo periodo di stop per un infortunio al ginocchio.

Donostia San Sebastián Klasikoa 2024, la cronaca della gara

Percorso con qualche novità, quello con partenza e arrivo da San Sebastián per un totale di 236 km e 4435 metri di dislivello. Il tratto iniziale di 130 km rimane invariato rispetto alle precedenti edizioni, con la sola aggiunta dell'Alto de Andazarrate (5.9 km al 5.7% di pendenza media), poi le salite di Azkarate (4.3 km al 7.1% di media), Urraki (8.5 km al 6.9% di media) e Aikiza (4.5 km al 5.8% di media). Poi un tratto ondulato, con lo sprint intermedio posto a Donostia a 77 km dal traguardo, prima della salita di Jazkibel (7.8 km al 5.5%) e del muro di Erlaitz (3.8 km al 10.7%). Eliminate le salite di Mendizorrotz e Murguil Tontorra in favore dell'inedito e già temutissimo muro di Pilotegi, 2.1 km al 10.7%, ma con punte massime del 27% in prossimità dello scollinamento, a 8 km dal traguardo. 

I primi a partire all'attacco sono stati Tobias Bayer (Alpecin Deceuninck), Alexys Faure-Prost (Intermarché Wanty) e Jacopo Mosca (Lidl-Trek): il loro tentativo, però, non è andato lontano. Hanno provato ad evadere dal gruppo prima dell'Alto de Andazarrate, ma senza successo, anche Axel Laurance (Alpecin - Deceuninck) e Alan Jousseaume (TotalEnergies). 

È al chilometro 40 circa, che la fuga buona riesce a partire proprio sull'Alto de Andazarrate, forte di un gruppo di dieci uomini: Simon Carr (EF Education - Easypost), Warren Barguil (dsm-firmenich), Amanuel Ghebreigzabhier (Lidl-Trek), Sylvain Moniquet (Lotto Dstny), Davide De Pretto (Jayco AlUla), Jesús Herrada (Cofidis), Ben Zwiehoff (Red Bull - BORA), Thibault Guernalec (Arkéa - B&B Hotels), Ådne Holter (Uno-X Mobility), Pierre Latour (TotalEnergies). In gruppo, l'azione combinata di Visma - Lease a Bike e Red Bull - BORA - hansgrohe, tiene sotto controllo il vantaggio degli uomini al comando.

Gli uomini di testa attraversano San Sebastian © Donostiako Klasikoa via X
Gli uomini di testa attraversano San Sebastián © Donostiako Klasikoa via X

 

Dopo aver affrontato in testa la gran parte della tappa, l'azione dei fuggitivi si spegne progressivamente nel tratto vallonato tra Alkiza e Jaikzibel, mentre il gruppo al comando si sgretola. È qui che attacca Simon Carr (EF Education - Easypost), che si lancia in solitaria e riesce a resistere con un buon margine fino al muro di Erlaitz, mentre il gruppo si fa sotto minacciosamente grazie all'azione della Visma - Lease a Bike. Sulle prime rampe del muro attacca, però, Florian Lipowitz (Red Bull - BORA), seguito da Julian Alaphilippe (Soudal Quickstep). In gruppo si dissolve la Visma - Lease a Bike ed è la UAE a reagire: Pavel Sivakov si fa sotto ai due attaccanti, dei quali solo Alaphilippe riesce a resistere. I due francesi prendono qualche metro di vantaggio, mentre nel gruppo al loro inseguimento non c'è accordo su chi debba andare a chiudere e si contano le vittime eccellenti, come Simon Yates (Jayco AlUla), Jonas Vingegaard e Sepp Kuss (Visma - Lease a Bike). Sivakov riesce a staccare Alaphilippe e a prendere la discesa da Erlaitz con circa 30" di vantaggio. 

Dietro di lui in molti rientrano nel primo gruppo inseguitore che vede, tuttavia, la presenza di ben quattro compagni dell'uomo della UAE: Marc Hirschi, Isaac Del Toro, Brandon McNulty e Jan Christen. Con loro Michael Woods e George Bennet (FreePalestine); Neilson Powless (EF Education - Easypost); Lennert Van Eetvelt, Andreas Kron e Maxim Van Gils (Lotto Dstny); Patrick Konrad (Lidl-Trek); Florian Lipowitz (Red Bull - BORA), Clement Berthet (Decathlon AG2R La Mondiale), Pablo Castrillo (Kern Pharma), Jhonatan Narvaez (INEOS - Grenadiers), Kevin Vermaerke (dsm - firmenich), Julian Alaphilippe (Soudal - Quickstep), Jefferson Alveiro Cepeda (Caja Rural - Seguros). 

 

L'ascesa al Pilotegi: Alaphilippe scatenato!

Sono gli uomini della Lotto Dstny, in superiorità numerica, ad incaricarsi dell'inseguimento a Sivakov che, dopo aver mantenuto un vantaggio di 25" nel tratto in pianura, inizia il temutissimo Pilotegi con 13" sul gruppo alle sue spalle. 

Attacca giù sulle prime rampe attacca uno scatenato Julian Alaphilippe (Soudal - Quickstep) con gli uomini UAE Emirates alla sua ruota: il francese saluta il gruppo in compagnia di Marc Hirschi, mentre su di loro rientra dopo qualche metro Patrick Konrad (Lidl-Trek), portandosi dietro Brandon McNulty (UAE Emirates) e Jhonatan Narvaez (INEOS - Grenadiers). McNulty si porta in testa al gruppo e fa il ritmo sulla parte più dura del Pilotegi, mentre tornano sotto Jefferson Cepeda (Caja Rural - Seguros), Michael Woods (FreePalestine), Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny) e Kevin Vermaerke (dsm - firmenich).

Van Eetvelt cerca di aumentare il ritmo con Alaphilippe, Vermaerke e Hirschi sulla sua ruota, mentre faticano Woods e Narvaez: attacca allora nuovamente Julian Alaphilippe, al quale resiste solo Marc Hirschi, mentre rimane piantato sulle gambe Van Eetvelt proprio negli ultimi metri di salita. Il francese e lo svizzero si gettano in discesa a 7.6 km dal traguardo con circa 100 metri di vantaggio su Van Eetvelt, che cerca invano di recuperare lo svantaggio. Dietro il giovane belga scende in solitaria Kevin Vermaerke, mentre inseguono in gruppo Neilson Powless, Patrick Konrad, Jhonatan Narvaez e Michael Woods.

Alaphilippe e Hirschi si danno cambi regolari e lavorano insieme nel breve tratto di pianura fino all'ultimo chilometro, incerti del vantaggio su Van Eetvelt a causa delle scarse informazioni in corsa. Ma quando arrivano le immagini delle telecamere fisse il belga è lontano e a Julian Alalphilippe non resta che iniziare lo sprint in testa: Marc Hirschi rimane pochissimo nella scia dell'ex campione del mondo, lanciando una volata parallela e riuscendo a tagliare il traguardo per primo. Terzo Lennert Van Eetvelt, che riesce a conservare il proprio vantaggio su Vermaerke e sul gruppo di Powless. 

Sfuma la possibilità di doppietta per Alaphilippe dopo il successo del 2018, mentre torna alle vittorie di grande prestigio Marc Hirschi, relegato ai successi in corse minori in tutta la sua permanenza in casa UAE, squadra che, probabilmente, lascerà alla fine di quest'anno.

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