Qual è il problema di Filippo Ganna? La INEOS indaga a fondo sulla sua stanchezza
Dopo il ritiro dal Renewi Tour il verbanese si sta sottoponendo ad alcuni esami in Svizzera. Non è ancora certo che possa partecipare a Europei e Mondiali
Un mese fa Filippo Ganna era nel cuore pulsante del ciclismo olimpico, vincitore di una medaglia d'argento nella crono di Parigi 2024 il 27 luglio, e poi di un bronzo il 7 agosto, nell'Inseguimento a squadre su pista. Dopodiché il suo ruolino recentissimo non è stato all'altezza della sua qualità ma soprattutto di quello che la sua squadra si aspetta da lui.
Dopo i Giochi il verbanese ha partecipato al Giro di Germania, la scorsa settimana, senza lasciare tracce; in questa settimana invece Pippo ha preso il via del Renewi Tour, ma già nella prima - facile - tappa non è riuscito a tenere le ruote del gruppo, accusando 8' di ritardo al traguardo; e il giorno dopo non è ripartito per la seconda tappa, che essendo una cronometro pianeggiante di 15 chilometri sarebbe pure stata (sulla carta) molto adatta a lui.
Uno stato di stanchezza impedisce a Ganna di essere al meglio
Aver rinunciato a una frazione del genere la dice lunga sull'autopercezione che il campione piemontese ha in questo momento: non si sente competitivo. Il motivo addotto dalla INEOS Grenadiers per il ritiro di Ganna in Belgio è uno stato di stanchezza che sta influenzando molto negativamente le prestazioni del 28enne.
Oggi si aggiunge sulla vicenda il parere di Zakkari Dempster, uno dei direttori sportivi del sodalizio britannico, che in un'intervista rilasciata al quotidiano fiammingo Het Nieuwsblad ha rivelato che in squadra c'è un po' di preoccupazione sulle condizioni del fuoriclasse italiano, al punto che al momento non è certo che il verbanese possa disputare i prossimi Europei e Mondiali: “Al Giro di Germania Filippo ha fornito prestazioni di molto inferiori alle sue potenzialità, era già al di sotto delle sue possibilità; comunque ha recuperato bene nei due giorni successivi alla corsa tedesca, ragion per cui l'abbiamo schierato al via del Renewi Tour mercoledì".
Esami in Svizzera per fare luce sul problema di Pippo
A questo punto Ganna si è però reso conto di non “girare” proprio: “Non è normale che abbia perso le ruote del gruppo in una tappa facile come la prima del Renewi”. Dopo il ritiro dalla corsa belga Pippo, che non presenta sintomi specifici e non soffre di alcun malessere, non è comunque rimasto con le mani in mano e, d'accordo con il team, si è predisposto ad analizzare a fondo la situazione.
Ancora Dempster: “Vogliamo capire se ha una malattia di qualche tipo, di sicuro c’è solo qualcosa che non va e vogliamo indagare. Per questa ragione Filippo è ora andato in Svizzera per sottoporsi ad alcuni esami. Una volta che avremo i risultati pianificheremo il suo finale di stagione: di sicuro il nostro obiettivo è riportarlo al suo livello in vista degli ultimi appuntamenti dell'anno”.