Patto Giant-Dumoulin: una fiamma che non si spenge mai
L'ex vincitore del Giro d'Italia diventa ambassador del marchio taiwanese dopo aver militato nella Giant per molti anni. "Abbiamo un rapporto speciale" commenta la Farfalla di Maastricht
“Siamo soddisfatti della partnership con Tom Dumoulin. Una fonte d’ispirazione per gli appassionati di tutto il mondo”. Taiwan e Olanda si stringono la mano e siglano il patto Giant-Dumoulin, che quest’anno vestirà i colori del marchio taiwanese, entrando a far parte della grande famiglia del brand.
Un campione è sempre un campione e indubbiamente Dumoulin non si lascia parlare dietro. Certo, ha qualche kg in più rispetto al 2018, l’anno d’oro della tripletta da medaglia d’argento a Giro d’Italia, Tour de France e Mondiale a Cronometro, ma rimane sempre la Farfalla di Maastricht da oro al Giro Rosa 2017.
Non dimentichiamo che a consolidare la partnership tra Giant e il corridore olandese c’è il biennio 2014-2016 in cui Dumoulin ha corso proprio per quello che ora è il Team DSM-Firmenich, all’epoca Giant e il 2017-2019 per la Sunweb, sempre affiliata a Giant. «Ho un rapporto davvero speciale con Giant», dichiara Dumoulin, forte degli anni d’oro passati in sella alla sua bici che lo ha accompagnato alla conquista dei più rosei risultati della sua carriera. «Siamo molto soddisfatti nell’annunciare la partnership con Tom Dumoulin. È arrivato ai massimi livelli di questo sport. Sappiamo che sarà fonte d’ispirazione per gli appassionati di tutto il mondo», dichiara Phoebe Liu, Chief Branding e Marketing Officer di Giant Group.
Vero è che dopo gli anni in Jumbo-Visma (2020/2022) a servizio di Re Rogla non è più stato il Tom Dumoulin che conoscevamo. Non c’era più quella grinta e quella voglia di fare sacrifici. Arriva un momento nella vita di ciascun atleta (e non solo) in cui si devono fare i conti con le proprie priorità e fare un bilancio di ciò che più conta. L’anno decisivo per Tom è proprio il 2022 in cui partecipa al Giro d'Italia, concluso con il ritiro alla 14ª tappa, la Santena-Torino in cui trionfò Simon Yates (Team Bikeexchange-Jayco). Dichiarò successivamente il ritiro a 32 anni dicendo “Ho bisogno di prendere del tempo per me stesso e valutare il mio futuro".
Se è vero però che nulla accade per caso e che tutto è collegato da un sottile fil rouge, allora non è così sorprendente che il corridore olandese si trovi nuovamente a fianco del brand taiwanese, sebbene sotto mutata forma. Infatti, in qualità di ambassador globale Giant, Dumoulin prenderà parte agli eventi del brand nelle varie discipline: strada, gravel e mtb.