
Remco Evenepoel sull'esclusione dalle gare dopo l'infortunio: «Faticavo ad accettarlo»
Il campione olimpico ha riflettuto sulle difficoltà psicologiche legate all'esclusione dalle gare per quasi 4 mesi dopo l'infortunio
A 36 giorni dal ritorno in pista dopo quasi 4 mesi di assenza, a causa dell'infortunio subito per un incidente con un veicolo delle Poste a dicembre, Remco Evenepoel ha riflettuto con Wielerrevue.nl sulle difficoltà psicologiche affrontate.
Evenepoel dopo la caduta: «Ho fatto fatica ad accettarlo»

Il campione olimpico, che veste la maglia della Soudal-QuickStep, si è dichiarato pronto a tornare in gara dopo il pesante infortunio che gli ha causato la frattura di una costola, di una scapola e di una mano quando è stato coinvolto in un incidente con un veicolo delle Poste, a dicembre.
Nonostante si sia rimesso in forma, il 25enne belga ha ammesso di non poter fare a meno di dirsi frustrato per la situazione in cui si è trovato. «Mi è stato difficile accettare di essere finito in questa situazione», ha confidato Evenepoel. «Soprattutto dopo la caduta al Giro dei Paesi Baschi. Non ho potuto allenarmi normalmente per molto tempo. Non solo non potevo andare in bicicletta, ma non potevo nemmeno fare esercizi di forza in palestra. Quindi questa volta devo fare molta strada. So cosa serve per tornare in forma assoluta, e so che ci vuole molto tempo».
Evenepoel ha anche parlato della delusione di essere stato costretto a letto, infortunato, solo pochi mesi dopo aver concquistato entrambi i titoli olimpici su strada e a cronometro a Parigi. «A quanto pare, è così che può andare a un ciclista professionista. Il contrasto è molto grande», ha aggiunto il campione olimpico. «Soprattutto nel periodo in cui tutti vanno in ritiro e si vedono le foto e i video dalla soleggiata Spagna, mentre tu sei a letto senza fare nulla. Non è facile».
Il belga ha dichiarato di essere stato “fortunato” a essersi infortunato a dicembre
«Posso ritenermi fortunato a essermi procurato questo infortunio a dicembre», ha continuato il 25enne, sottolineando che dopo la primavera ha intenzione di copiare la sua preparazione dell'anno scorso verso il Tour. «Training camp ad alta quota, il Delfinato, i campionati nazionali e il Tour», ha spiegato Remco Evenepoel. «Se tutto andrà bene d'ora in poi, non ho dubbi che sarò presente al Tour. Sette mesi dovrebbero essere sufficienti per recuperare completamente. Penso che sia sensato avere il Tour come unico obiettivo principale per la prima parte della stagione”.
Il recupero del belga, infatti, sembra essere andato perfettamente secondo i piani. Da poco Evenepoel è partito dal Belgio per tornare sulla Costa Blanca in Spagna, dove è stato visto allenarsi insieme a Freddy Ovett e Axel Laurance (Ineos Grenadiers).