E3 Saxo Classic 2023 - Quote e pronostici
Van Aert, Van der Poel e Pogacar si dividono i favori del pronostico, in una corsa in cui pioggia e Jumbo-Visma saranno i due fattori principali.
La stagione delle pietre entra nel vivo con la E3 Saxo Classic, la prima delle due prove del fine settimana con vista Giro delle Fiandre, la più simile (rispetto alla Gand-Wevelgem) alla seconda classica monumento della stagione. Mai come quest’anno, il campo dei partecipanti è di primissimo livello: ci saranno tutti e quattro i protagonisti della Milano-Sanremo, a partire da Mathieu Van der Poel, per seguire con Pippo Ganna, Wout Van Aert e pure Tadej Pogacar; si sarà, insieme a WvA, quasi tutta la Jumbo-Visma, con il vicecampione del mondo Christophe Laporte, il vincitore della OHN – nonché campione in carica a Roubaix – Dylan Van Baarle e quello della KBK Tiesj Benoot; ci sarà la Soudal-QuickStep, sempre più in crisi e con la coppia Alaphilippe-Asgreen in cerca di rivincite; ci saranno Pedersen, Girmay, Stuyven, Mohoric, Kristoff, Kung e pure Sagan all’ultimo ballo in carriera a Harelbeke.
Ci sarà anche e soprattutto la pioggia. La parte centrale della corsa, in particolare, sarà funestata dal maltempo, vento compreso: a favore nella prima parte, di taglio prima dell’ingresso nei muri, contrario nel finale. Un fattore, indubbiamente, che sulla carta dovrebbe rendere più complicati gli attacchi da lontano, ma che potrebbe rivelarsi meno decisivo, qualora dovesse piovere per davvero, come la quasi totalità delle previsioni sembrano suggerire.
La squadra faro della corsa sarà per forza di cose la Jumbo-Visma. Da come i gialloneri decideranno di interpretare i 204 km in terra fiamminga. La squadra capitanata da Wout Van Aert ha almeno altri tre corridori – quelli citati prima – che potrebbero essere i capitani praticamente di qualsiasi altra squadra. L’anno scorso fu doppietta Van Aert-Laporte, ma c’è da dire che il campo di partecipazione di questa edizione è di livello superiore. Van Aert, comunque, è – sia pur di poco – il favorito dei bookmaker, intorno a 6; una quota che merita un tentativo, come il 33 proposto da Sisal per la vittoria del suo compagno Benoot: una gara bagnata potrebbe esaltare le caratteristiche del nativo di Gand, che in condizioni simili ha conquistato la sua vittoria più prestigiosa, quella alla Strade Bianche di cinque anni fa.
Tra coloro i quali potrebbero gradire la pioggia – oltre a Van Aert e Van der Poel, che nel fango sono cresciuti – anche Tim Wellens (che, come Benoot, potrebbe approfittare del marcamento tra i big) e Mads Pedersen, solo per fare i primi due nomi che vengono in mente. Tra i tanti testa a testa a proposti, il più interessante è quello tra Ivan Garcia Cortina e Axel Zingle, proposto da Sisal. Lo spagnolo, sedicesimo dodici mesi orsono, è ormai un habitué di queste corse, in cui ha dimostrato di poter rimanere con i migliori fino almeno alle fasi decisive; cosa che, a oggi, non ha ancora fatto il francese della Cofidis, indubbiamente dotato di qualità più che buone, ma al momento da considerare di un livello inferiore rispetto a IGC: se per il Movistar è facile prevedere – al netto di incovenienti – un piazzamento nei primi trenta, per Zingle non è affatto scontato un arrivo nei primi 50, anzi. Quota 1.85 da accendere senza pensieri.