La prima volta tra i grandi di Alec Segaert, vittoria nella crono del Renewi Tour

Era solo questione di tempo, e dopo tre titoli europei giovanili, due secondi posti mondiali consecutivi da Under 23 e due secondi posti al campionato nazionale belga, Alec Segaert vince la sua prima cronometro da professionista. Il classe 2003 della Lotto Dstny ottiene anche il suo primo successo assoluto nel World Tour, il secondo in totale dopo il Grand Prix Criquielion dello scorso 2 marzo, ed è il nuovo leader del Renewi Tour.

Talento sbocciato nel 2021 con le prime vittorie da junior, il belga è considerato da allora un vero e proprio predestinato, specialmente per le prove contro il tempo, e dopo qualche secondo posto di troppo, a cominciare dai due argenti mondiali dietro Søren Wærenskjold prima e Lorenzo Milesi poi, è arrivata la prima affermazione al piano di sopra. Segaert diventa il primo punto di riferimento per la classifica generale, e a meno di imprevisti si potrà godere due giornate da leader nelle prossime tappe per velocisti, per poi giocarsi le sue carte sul Muur van Geerardsbergen.

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Oltre a Filippo Ganna, che già ieri si era sentito molto affaticato, non ripartono nemmeno Olav Kooij e Dylan Groenewegen, due dei migliori velocisti presenti, entrambi coinvolti in una caduta ieri. Lo sprinter della Jayco AlUla ha riportato una frattura della clavicola nella caduta sul traguardo causata da Tim Merlier, mentre perché nessuna frattura ma qualche infortunio nell'incidente che gli ha impedito di disputare la prima volata. Ritirati anche John Degenkolb e Florian Sénéchal. 

Cronometro interamente pianeggiante con partenza e arrivo a Tessenderlo, nel Limburgo belga, con ben tre riferimenti intermedi in 15.4 chilometri. Il primo tempo da battere è quello di Stefan Bissegger (EF Education-EasyPost), che chiude in 17.09.849, e rimane a lungo sulla hot seat, resistendo anche all'arrivo di Tobias Foss (INEOS-Grenadiers), che rimane dietro per meno di un secondo. Delude invece Mikkel Bjerg (UAE Team Emirates), uno dei favoriti, che chiude a 28" dal tempo di Bissegger. 

Il primo a battere lo svizzero è Alec Segaert, il primo a scendere sotto i 17 minuti (16.59.032). Il giovane belga della Lotto Dstny vive un testa a testa a distanza con Magnus Sheffield, il più accreditato tra i partenti rimasti per provare ad impensierirlo. Lo statunitense è l'unico ad avvicinarsi davvero al secondo e al terzo intermedio, ma al traguardo rimane dietro di sette secondi. Una volta arrivato al traguardo il campione belga Tim Wellens, quinto a 16", Segaert inizia a realizzare che nessuno potrà più togliergli la prima vittoria in carriera nel World Tour.

Segaert nuovo leader, classifica corta

Il belga riceve la maglia di leader da Jonathan Milan, che ha chiuso al ventisettesimo posto a 44", con lo stesso tempo di Jasper Philipsen, in una prova un po' troppo lunga per le sue caratteristiche da inseguitore su pista. Per il velocista della Lidl-Trek ci sarà occasione per tornare ad esultare nei due probabili sprint di domani e dopodomani, mentre per quanto riguarda la classifica generale si deciderà tutto domenica sul Muur, con una classifica di partenza molto corta.

Scorrendo l'ordine d'arrivo di oggi, alle spalle di Segaert le distanze tra i favoriti per la vittoria finale sono minime: detto di Sheffield e Wellens, tra i primi dieci anche Christophe Laporte, settimo a 24", e Alberto Bettiol, che alla sua prima cronometro in Astana Qazaqstan chiude decimo a 28". Il riferimento per tutti sarà ovviamente Mathieu van der Poel, oggi diciassettesimo a 36", con lo stesso tempo di Matteo Trentin, e con pochi secondi su Fred Wright e Yves Lampaert. Un po' più dietro Matej Mohorič e Jasper Stuyven (49"), mentre sono arrivati con un oltre un minuto di distacco Axel Zingle, Tiesj Benoot e Valentin Madouas. Ultimo a 3'21" dal compagno di squadra Arnaud De Lie, fermato probabilmente da un problema meccanico che lo ha costretto a cambiare bici.