La Francia resta chiusa, niente eventi fino a metà luglio: il Tour in cerca di nuove date
Il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron ha parlato oggi alla nazione annunciando il prolungamento fino all'11 maggio prossimo delle misure restrittive attuate per fronteggiare l'epidemia di Covid-19. La decisione che riguarda più da vicino il ciclismo è però un'altra: il numero uno dell'Eliseo ha infatti messo in chiaro che almeno fino a metà luglio non potranno essere disputati su suolo francese grandi eventi aperti al pubblico. E il Tour de France, che originariamente si sarebbe dovuto disputare tra il 27 giugno e il 19 luglio, rientra in pieno in questa restrizione. Essendo praticamente impossibile pensare che la Grande Boucle possa essere disputata a porte chiuse, diventa certezza che, nella migliore delle ipotesi, il Tour verrà rinviato a una data più avanzata nel corso della stagione. Inevitabile che dalle mosse della più importante gara del calendario ciclistico dipenda poi la collocazione di tutti gli altri eventi.