Mads Pedersen, qui vincente all'ultima Gent-Wevelgem, ha definito il programma per la primavera del 2025 © Lidl-Trek
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Verso il 2025: ecco il piano di Mads Pedersen per vincere la Parigi-Roubaix

La conferma arriva da Mattias Reck, coach del danese: la prima parte di stagione sarà uguale a quella del 2024, da definire la partecipazione ai Grandi Giri

La stagione appena conclusa ha portato grandi risultati a Mads Pedersen, ma anche qualche rimpianto. L'ex campione del mondo ha raccolto i suoi migliori risultati in primavera; in particolare, con la vittoria alla Gent-Wevelgem, è stato l'unico a battere Mathieu van der Poel durante la campagna delle classiche del nord, ripetendosi ai massimi livelli due settimane dopo grazie a un 3° posto finale alla Parigi-Roubaix. Più sfortunata la seconda parte dell'anno in cui, nonostante un buon 6° posto ai Campionati Europei, è stato costretto al ritiro nel corso della prima settimana del Tour de France, l'unico Grande Giro del suo programma stagionale.

Mads Pedersen vistosamente fasciato dopo la caduta della tappa 5 del Tour de France © Lidl-Trek
Mads Pedersen dopo la caduta al Tour de France. Nel 2025 il suo obiettivo sarà la Parigi-Roubaix, ma la partecipazione alla Grande Boucle non è esclusa © Lidl-Trek

Un copia e incolla del 2024, almeno fino alla Parigi-Roubaix

Anche per questo motivo, il danese replicherà per intero tutto il programma di gare della prima parte del 2024. Ad annunciarlo è stato Mattias Reck, in passato direttore sportivo della Giant Alpecin e ora coach e meccanico personale di Pedersen, in un'intervista rilasciata al quotidiano danese Ekstra Bladet.

“Ci stiamo preparando intensamente per la stagione su strada, ma abbiamo già stabilito parte del nostro piano. L'obiettivo sarà la Parigi-Roubaix: per conquistarlo, faremo un copia e incolla del programma del 2024. Il motivo è molto semplice: l'anno scorso ha funzionato al meglio e abbiamo raccolto ottimi risultati sulle pietre.”

Reck ha precisato nel dettaglio il piano di Pedersen. “A febbraio farà il suo esordio stagionale correndo due gare a tappe in Francia, ovvero l'Etoile de Bessèges e il Tour de la Provence. Dopodiché si recherà a Maiorca, in Spagna, per un ritiro in altura fino a marzo e, successivamente, correrà la Parigi-Nizza. A quel punto punterà tutto sulle grandi classiche: la Milano-Sanremo, il Giro delle Fiandre e, infine, la Parigi-Roubaix.”

“Dopo le classiche? Ci stiamo ancora lavorando”

Le parole di Reck confermano le grandi ambizioni di Pedersen per il 2025. Il danese aveva già anticipato che la classica francese sarebbe stata il suo obiettivo principale del 2025 attraverso un post pubblicato sul suo profilo Instagram poche settimane fa. Cosa correrà dopo la primavera, invece, resta ancora da definire, come detto dallo stesso Reck.

“A dire il vero, il confronto con la squadra e gli sponsor è ancora in corso e ci stiamo ancora lavorando. Adesso è ancora presto per definire il percorso per intero, ma molto verrà chiarito durante il primo raduno della squadra a dicembre. Chiaramente Pedersen correrà almeno un Grande Giro, ma non sappiamo ancora come sarà coordinato il suo programma rispetto a quello dei suoi compagni.”

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Amedeo Onnis
Se sorrido mentre parli, probabilmente stai parlando di ciclismo. Tifoso sfegatato di tutti i corridori dal nome bizzarro e appassionato di triathlon, sono tra quelli che attendono la stagione di ciclocross più di quella su strada.