Brown domina la crono che apre (e chiude) il Bretagne Tour
Quattro della FDJ-Suez nelle prime quattro a Grand-Champ: l'australiana batte di quasi un minuto Kraak, poi Le Net e Alessia Vigilia
Grace Brown rispetta i pronostici e vince la cronometro inaugurale del Bretagne Ladies Tour, che indirizza nettamente la classifica generale di questa corsa di tre giorni. A Grand-Champ la campionessa nazionale australiana completa i 19.8 chilometri in 25.04, a una media di 44.982, mettendo quasi un minuto tra sé e le immediate inseguitrici, che sono però tre sue compagne di squadra.
Bretagne Tour 2024, la cronaca della prima tappa
La FDJ-Suez si presenta con una squadra attrezzatissima, specialmente per la prova contro il tempo di oggi, che delinea una classifica probabilmente già quasi definitiva. Già dalle prime partenze si mette al comando Amber Kraak (FDJ-Suez), con un tempo già buono per la vittoria di tappa. La neerlandese chiude in 25.57, con 1'29" di vantaggio su Evy Kuijpers (Fenix-Deceuninck), che aveva il miglior tempo fino a quel momento.
L'unica che riesce a scendere sotto il minuto di distacco da Kraak è la sua compagna Marie Le Net, che ferma il cronometro a 26'05", a soli otto secondi. Anche Alessia Vigilia e Coralie Demay riescono a issarsi nelle posizioni alte della graduatoria, prima ancora che a tocchi Brown partire per ultima.
La campionessa australiana ha già 33" di margine al secondo intermedio, dove Vigilia aveva fatto registrare il miglior crono per pochi decimi su Kraak, che aveva poi recuperato nella parte finale. Brown guadagna invece ulteriormente sullo strappo che porta verso il traguardo, portando il suo vantaggio a cinquantadue secondi su Kraak. Le Net è terza 1'00", mentre Vigilia completa l'uno-due-tre-quattro a 1'11". Demay alla fine è settima, superata da Thalita De Jong (Lotto Dstny) e Anneke Dijkstra (VolkerWessels). Le due neerlandesi sono le due inseguitrici reali più vicine a Brown, ma avranno rispettivamente 1'14" e 1'26" da recuperare in due tappe non necessariamente selettive.
Le prossime tappe
Domani e dopodomani sono in programma due frazioni abbastanza movimentate, una di 138 chilometri con arrivo a Morlaix e una di 135 con traguardo a Plouaret. Due giornate abbastanza lunghe e con diverse potenziali insidie, su strappi sia più lunghi ma con pendenze dolci che brevi e più esplosivi.
Possibile sia un arrivo in volata ristretta che di un gruppetto che evade in qualche punto del percorso, ma è difficile pensare che la FDJ-Suez possa lasciarsi sfuggire la situazione di mano a tal punto da rischiare di perdere la generale, avendo cinque atlete su sei in classifica e con così tanto vantaggio. La crono di apertura potrebbe dunque essere anche quella di virtuale chiusura, con Brown che otterrebbe la sua seconda vittoria di fila in questa gara. Curiosamente, lo scorso anno salirono con lei sul podio anche Demay e Vigilia, sue compagne di squadra e protagoniste oggi, ma che correvano per formazioni diverse nel 2023, rispettivamente St.Michel Auber93 e Top Girls Fassa Bortolo.