
Kasia Niewiadoma ha recuperato, sarà al via della Sanremo
La polacca è tornata ad allenarsi dopo la caduta alla Strade Bianche. Per la Canyon//SRAM anche Ludwig, Dygert e Consonni
Dopo lo spavento della caduta con ritiro in discesa alla Strade Bianche, Kasia Niewiadoma aveva immediatamente rassicurato sulle sue condizioni. La polacca è stata costretta a saltare il Trofeo Binda, ma ha perso solo pochi giorni di allenamento, e ora è pronta per il debutto alla Sanremo di sabato prossimo.
Il recupero di Kasia Niewiadoma
La leader della Canyon//SRAM zondacrypto non ha iniziato la stagione nel migliore dei modi: alla Setmana Valenciana non era stata tra le più brillanti in salita, mentre alla Omloop Nieuwsblad era riuscita a seguire gli attacchi sul Muur, ma come tutte le altre era rimasta prigionera della situazione tattica e non aveva potuto fare risultato. Alla Strade Bianche, una delle corse in cui si è sempre espressa al meglio senza però mai vincere, era uscita di scena per una caduta ai -50, in cui fortunatamente non ha riportato fratture.

“Potrebbe sempre andare peggio, quindi sono grata per quello che ho, che in questo caso sono della ossa forti", aveva scritto in un post su Instagram la mattina dopo la caduta. Nell'annunciare l'assenza dal Trofeo Binda di domenica scorsa, la vincitrice dell'ultimo Tour de France ha confermato di essere comunque rimasta in Italia per riprendere gli allenamenti in vista della Sanremo. “Finamente sono tornata a uscire e lavorare, e questo mi ha dato fiducia in vista delle prossime gare. Prenderla con calma è stato il mio mantra di questa settimana, per cui sono felice di tornare alla normalità. Nuove strade, nuove salite da esplorare e la Liguria che certamente non ha deluso nonostante il meteo”, ha scritto Niewiadoma sui social.
La Canyon//SRAM per la Sanremo
La Canyon è stata una delle prime squadre ad annunciare il proprio roster per la Sanremo di sabato, e oltre a Niewiadoma sono diverse le possibili punte. Su tutte spicca Chloe Dygert, particolarmente adatta per un finale esplosivo sul Poggio e un possibile arrivo allo sprint di un gruppetto ristretto. Servirebbe invece una gara meno selettiva a Chiara Consonni, che rimane l'opzione per lo volata. L'italiana deve ancora trovare la prima vittoria con la nuova squadra, ma difficilmente potrà seguire le ruote delle migliori in caso di corsa più tirata.
Se dovesse essere in condizione, Niewiadoma potrebbe essere una di quelle con il kick migliore nel seguire gli scatti sul Poggio, e lo stesso varebbe anche per Cecilie Uttrup Ludwig, che però finora è stata molto lontana dalla sua miglior versione. Completano la selezione Tiffany Cromwell e Agnieszka Skalniak-Sójka. Vent'anni fa, l'ultima vincitrice della Primavera Rosa era stata la tedesca Trixi Worrack, che successivamente ha corso per tre stagioni proprio con la Canyon, una delle squadre più attrezzate per riapire l'albo d'oro di questa nuova versione della Sanremo.