Van der Poel torna e vince: gara senza storia a Herentals
Il campione del mondo guida la gara dalla prima all'ultima curva e si concede la prima vittoria in stagione. Pidcock soffre, poi rimonta ed è 2° davanti a Van der Haar
Era atteso e non ha deluso le aspettative: anche quest'anno Mathieu van der Poel ha esordito in grande stile nel ciclocross. Il campione del mondo ha dominato la gara di Herentals dal primo all'ultimo metro, rispondendo a tono al rivale Wout Van Aert, vincitore sabato scorso a Essen, nonostante una scivolata di poco conto a metà gara. Segnali incoraggianti anche da parte di Tom Pidcock: il britannico ha chiuso al 2° posto, nonostante una prima metà di gara molto complicata in cui è stato a lungo fuori dalle prime venti posizioni. Nel finale, Pidcock ha completato la rimonta precedendo allo sprint Lars van der Haar (3°) e Eli Iserbyt (4°).
Giunta alla sua quarta edizione, la gara di Herentals si è svolta sul classico percorso con la prima parte veloce e pianeggiante e la seconda parte caratterizzata da due lunghe salite e da tratti molto tecnici, specialmente in discesa. Oltre a Van der Poel e Pidcock, entrambi all'esordio stagionale, erano presenti al via tutti i ciclocrossisti a tempo pieno ad esclusione di alcuni nomi di spicco come Thibau Nys, Pim Ronhaar, Joris Nieuwenhuis e Ryan Kamp, oltre ovviamente a Wout Van Aert che tornerà alle gare venerdì prossimo a Mol.
Pronti, via ed è subito show di Van der Poel
Subito dopo il semaforo verde Mathieu van der Poel ha avuto lo scatto migliore e ha forzato l'andatura: alla sua ruota era presente la coppia della Pauwels Sauzen Bingoal formata da Michael Vanthourenhout e Eli Iserbyt, oltre a Niels Vandeputte, altro portento di casa Alpecin-Deceuninck. Brutta partenza, invece, per Tom Pidcock: partito dalla seconda fila, il britannico non ha tenuto il passo dei migliori e dopo le prime curve si trovava ai margini della top 20.
Dopo la prima tornata Van der Poel poteva vantare un margine di 13" su Iserbyt, Vandeputte e Vanthourenhout, a loro volta in vantaggio di una manciata di secondi su un folto gruppo che comprendeva anche Cameron Mason, Lars van der Haar e Laurens Sweeck. Più attardato Pidcock, transitato per 20° sul traguardo con un distacco di 36" dal battistrada. Il ritmo forsennato imposto dal campione del mondo si è rivelato impareggiabile per tutti gli inseguitori, riunitisi in un gruppo di circa quindici unità. Durante il terzo giro il gruppo inseguitore si è rotto, lasciando davanti un terzetto formato da Iserbyt, Vandeputte e Van der Haar, ai quali a metà gara si è aggiunto Mason.
Van der Poel vola verso il successo, Pidcock completa la rimonta
Nonostante un avvio complicato, Pidcock ha gradualmente recuperato posizioni: il britannico si è presto riportato sul quartetto inseguitore, da cui si è invece staccato Vandeputte nel corso del sesto di otto giri. L'azione di Pidcock non si è arrestata: nell'ultimo giro il corridore della INEOS Grenadiers ha distanziato Mason e ha messo sotto pressione Iserbyt e Van der Haar, i quali non sono riusciti a tenere il passo nell'ultimo passaggio sulla salita di giornata.
Mathieu van der Poel ha tagliato il traguardo dopo poco meno di un'ora, conquistando la vittoria alla sua prima uscita stagionale e confermando le buone sensazioni avute durante il ritiro in quota di qualche settimana fa. Sul podio salgono anche Tom Pidcock, 2° dopo una gara in rimonta, e Lars van der Haar, 3°, che anticipa Eli Iserbyt allo sprint e resta in testa alla classifica generale dell'X2O Trofee.
Domani è in programma la prova di Coppa del Mondo a Namur: Van der Poel non sarà al via, ma ci sarà Pidcock, dal quale ci si attendono altri segnali di conferma in vista del periodo natalizio. Intervistato a fine gara, inoltre, il britannico ha confermato: quest'anno non disputerà i Mondiali della specialità, in programma a Tabor nel primo fine settimana di febbraio.