Le ufficialità di ferragosto: Jorgenson passa alla Jumbo Visma, Albanese sceglie l'Arkea

Il 15 agosto è stata una giornata particolarmente calda in chiave ciclomercato, con diversi nomi importanti che hanno trovato una nuova sistemazione in vista della prossima stagione. 

Il movimento principale era già nell'aria da mesi, dopo una primavera che lo ha definitivamente proiettato tra i grandissimi: Matteo Jorgenson lascia la Movistar per firmare un contratto triennale con il Team Jumbo Visma, che ha voluto fortemente il versatile corridore americano. In questa stagione Jorgenson è stato estremamente competitivo sia nelle classiche che nelle brevi corse a tappe: dopo aver vinto il Tour of Oman a febbraio, ha chiuso all'ottavo posto la Parigi-Nizza, al quarto alla E3 Harelbeke e al nono il Giro delle Fiandre, prima di chiudere la sua primavera sul podio del Tour de Romandie. Segni di un talento completissimo e di un potenziale ancora da esplorare per il ventiquattrenne californiano, che si è detto pronto ad accettare qualsiasi ruolo in una squadra piena di capitani che gli possono togliere dello spazio: “Che sia per me stesso o per un compagno, lottare per le vittorie è ciò che mi motiva. Molti corridori che sono arrivati qui hanno poi reso al meglio. Voglio ottenere il massimo da me stesso e dalla mia carriera, e in questa squadra ne avrò la possibilità."

Molto attiva finora l'Arkéa-Samsic (Arkéa B&B Hotels dal prossimo anno), che ha annunciato il quinto volto nuovo per la prossima stagione. Si tratta di Vincenzo Albanese, che lascerà la EOLO-Kometa dopo tre stagioni. Negli ultimi anni Albanese si è distinto come uno dei corridori più costanti del ciclismo italiano, capace di cogliere degli ottimi risultati con continuità, soprattutto in volata dopo corse impegnative. Nonostante i tanti piazzamenti, tra cui spiccano nove top ten nelle ultime tre partecipazioni al Giro d'Italia, ma anche nelle classifiche generali di brevi corse a tappe (4° alla Cro Race 2022, 3° al Giro di Sicilia 2023), le vittorie per ora faticano ad arrivare: il suo unico successo con la Eolo infatti è datato 19 agosto 2022 al Tour du Limousin. Nel nuovo team cercherà di invertire la tendenza, magari anche in corse francesi che gli si addicono particolarmente, con l'obiettivo ambizioso di guadagnarsi un posto nella selezione per il prossimo Tour de France, che partirà proprio dall'Italia.

Continua a rinforzarsi anche la Lidl-Trek, che ha annunciato l'arrivo di Patrick Konrad fino al 2025. Sarà un innesto importante sia come aiutante di Tao Geogheghan Hart o Mattias Skjelmose in salita, sia come cacciatore di tappe insieme a Giulio Ciccone. Inoltre, Konrad è ancora un corridore competitivo in corse lunghe e impegnative come la Liegi, dove quest'anno ha chiuso all'ottavo posto. L'austriaco lascia quindi la Bora-Hansgrohe, squadra con cui ha sempre corso fin dal primo anno da professionista nel 2014. Anche Anthon Charmig saluta la squadra che lo ha lanciato, la Uno-X, e passa nel World Tour con l'Astana Qazaqstan. La scalatore danese, vincitore di una tappa al Tour of Oman lo scorso anno, ha firmato un biennale. Scadrà nel 2024 il nuovo contratto di Harm Vanhoucke, che torna con effetto immediato alla Lotto Dstny dopo una parentesi di meno di un anno con il Team DSM. Dopo l'arrivo di Barguil e lo sviluppo di giovani come Onley e Poole, Vanhoucke ha deciso di comune accordo con la squadra di risolvere in anticipo il contratto per avere maggiori opportunità personali.