La lunga volata a distanza tra Kool e Wiebes
A Zulte terza vittoria di fila al Baloise Ladies Tour per la velocista della Dsm, sul traguardo che l'anno scorso fu di Lorena. La sfida fra ex compagne in vista del Tour de France è già iniziata
Più che con le avversarie che sta incontrando in questo Baloise Ladies Tour, che non riescono a impensierirla particolarmente negli arrivi allo sprint, la vera sfida per Charlotte Kool è con la versione 2022 di Lorena Wiebes. La attuale velocista della SD Worx vinse tutte le volate della scorsa edizione in maglia Dsm, in preparazione al Tour de France Femmes. Sembra destinata a fare lo stesso anche Kool, che oggi a Zulte (dove lo scorso anno vinse proprio Wiebes) ha raggiunto le dieci vittorie in stagione e rinnova la sua candidatura a principale sfidante dell'ex compagna di squadra per le volate del Tour.
Baloise Ladies Tour 2023, la cronaca della seconda tappa
La protagonista della prima metà di tappa, in cui si affronta anche il Nokereberg prima di rientrare nel circuito cittadino a Zulte, è Alia Shafi, che corre per una selezione nazionale degli Stati Uniti. L’americana passa per prima in solitaria al traguardo volante, mentre in gruppo Kool precede ancora Lucinda Brand per il secondo posto che vale 2" di abbuono.
Ai -60 Shafi viene raggiunta da Sofie van Rooijen (Parkhotel Valkenburg) e Marieke De Groot (DD Group Isorex-No Aqua Cycling Team), mentre Marion Norbert-Riberolle (Fenix Deceuninck) non riesce a completare l’inseguimento. Il vantaggio sul gruppo arriva a 1’15”. Nel raggio di una ventina di chilometri però le tre vengono riprese dal gruppo.
Inizia una lunga fase di tentativi di portare via un gruppetto per anticipare la volata, in cui Kool sarebbe l’ovvia favorita. Molto attiva in questa fase Alicia González (Movistar Team) ma le dsm-firmenich, ripartite oggi senza Pfeiffer Georgi, fanno buona guardia su tutti gli attacchi. A 18 chilometri dalla conclusione ci prova Audrey De Keeresmaeker (De Ceuster-Bonache Cycling Team), che arriva ad avere un massimo di circa 30” sul gruppo, ma viene ripresa durante l’ultimo giro.
Si arriva dunque ancora una volta alla volata, il cui esito è decisamente prevedibile: Charlotte Kool trionfa ancora nettamente, mentre cambia qualcosa nelle posizioni di rincalzo: Anna Henderson si piazza al secondo posto davanti a Emma Norsgaard, che ieri era arrivata seconda. Non riesce invece a piazzarsi Lucinda Brand, che perde complessivamente altri undici secondi rispetto a Kool. C’è spazio invece per due atlete di formazioni continental nella top five di oggi: la neerlandese Danique Braam (Duoval Chevalmeire Cycling Team) e la polacca Katarzyna Wilkos (MAT Atom Deweloper Wroclaw), mentre arriva settima la svedese Jenny Rissveds (Team Coop-Hitec Productions), che già aveva fatto molto bene nel prologo. Scivola in nona posizione Laura Tomasi (UAE Team ADQ), che non riesce a migliorare il quinto posto di ieri.
Kool si presenta dunque con un vantaggio di 18 secondi su Brand, 20” su Norsgaard e 25” su Henderson alla frazione di domani, divisa in due semitappe: si parte con 82.6 chilometri totalmente pianeggianti da Breskens a Knokke-Heist, dove sembra scontato l’arrivo in volata, prima della cronometro di 17 chilometri che delineerà la classifica generale.
Dando per scontato che Kool riesca a vincere il terzo sprint su tre, per le immediate inseguitrici servirà una grande prestazione nella prova contro il tempo, in cui dovranno sostanzialmente guadagnare due secondi al chilometro per effettuare il sorpasso in classifica. Una situazione certamente favorevole alla velocista della Dsm, che sembra sempre più vicina alla vittoria finale, a differenza di quanto fatto lo scorso anno da Lorena Wiebes, che aveva dominato in maniera simile le tappe di volata. In attesa del confronto diretto con la ex compagna di squadra al Tour de France Femmes, la sfida a distanza è già lanciata.