Van Poppel Köln(o) di gioia

La Rund um Köln riveste un ruolo di primo piano nel panorama ciclistico tedesco, dal momento che la prima edizione riservata ai professionisti è datata 1908. Da quell’anno, accumulando alterne vicende che hanno visto anche diverse interruzioni – la più lunga delle quali interessò gli anni dal 1968 al 1989 – l’albo d’oro della semiclassica tedesca è stato nobilitato da nomi altisonanti come Heiri Suter, Alfredo Binda, Udo Bolts, Erik Zabel, Jan Ullrich e Tom Boonen, per dirne alcuni.

Il percorso, che si snoda tradizionalmente nei dintorni della capitale della Renania, con diversi saliscendi che spezzano ritmo e gambe dei ciclisti, ha visto negli anni le vittorie di finisseur, velocisti ed anche uomini da GT. Nils Politt nel 2022 ha interrotto un lungo digiuno di vittorie tedesche, visto che prima di lui bisogna ritornare al 2006, quando il successo arrise a Christian Knees. Anche per l’edizione 2023 la domanda è sempre la stessa: la corsa si concluderà in volata con l’arrivo di un gruppo numeroso oppure saranno gli attaccanti ad avere la meglio?

Lo spartito tattico della corsa si decideva praticamente già nei primi 80 km, quando tra i due Agathaberg, una della côte più caratteristiche della corsa tedesca, si involava un gruppo di una quarantina di ciclisti. Al suo interno, faceva la voce grossa la tedesca BORA Hansgrohe, presente con sei ciclisti e chiaramente intenzionata a vincere sul suolo natio. A 67 km dal termine attaccava Maximilian Schachmann, restando in avanscoperta per una quarantina di km prima di venir ripreso da un gruppo formato da una ventina di unità e dopo ave accumulato un vantaggio massimo di 40 secondi. A questo punto lo stesso Schachmann e Nils Politt, vincitore lo scorso anno, si mettevano al servizio di Danny van Poppel, compagno di squadra che in volata era certamente il più veloce degli uomini BORA che restavano in testa alla corsa.

Nella volata di una quindicina di ciclisti, era proprio Van Poppel ad imporsi al photofinish davanti a Milan Menten (Lotto Dstny) e Jasper De Buyst (Lotto Dstny), mentre chiudevano la top five Mike Teunissen (Intermarchè Circus Wanty) in quarta posizione e Robbe Ghys (Alpecin Deceuninck) in quinta posizione. Luca Mozzato (Arkéa Samsic) si piazzava in sesta posizione, primo degli italiani, mentre completavano la top ten, dalla settima alla decima posizione, Pierre-Pascal Keup (Lotto Kern Haus), Nils Politt, Kelland O’Brien (Jayco AlUla) e Jakob Eriksson (Tudor Pro Cycling).

Per Van Poppel è la prima vittoria del 2023 dopo che i migliori piazzamenti li aveva colti a inizio anno in Argentina al Tour de San Juan, quando giunse al quarto ed al punto posto nella prima e nella settima tappa.