Addio a Ugo De Rosa, 89 anni di passione e qualità per le bici italiane nel mondo
Il fondatore del noto marchio italiano di cicli è morto, come reso noto dal figlio Cristiano
Sono ore tristi queste per il ciclismo italiano e non solo. È di ieri la notizia della scomparsa di Ugo De Rosa, il produttore di bici che da ex corridore amatoriale prima e mastro telaista poi aveva creato, nel lontano 1953, un'azienda che ha contribuito a portare la qualità del prodotto Italia in giro per il mondo.
Nella lunga storia di De Rosa su tutte le forniture per campioni del calibro di Gianni Motta ed Eddy Merckx, della cui squadra, la Molteni, è stato anche meccanico di fiducia. In seguito toccherà a grandi del ciclismo come Francesco Moser, Moreno Argentin e Mario Cipollini beneficiare del lavoro di Ugo De Rosa.
A ricordarlo è stata anche la Federazione Ciclistica Italiana: “È stato uno degli esponenti maggiori della scuola dei telaisti italiani, scuola che ancora oggi (anche grazie al suo esempio) continua a regalare biciclette artigianali di pregevole fattura e punto di riferimento per gli appassionati di tutte le latitudini”.
Attraverso i social della De Rosa sono state poi pubblicate le informazioni per partecipare alla camera ardente: “Per chi volesse salutare Ugo potrà rendere omaggio in data 28 Marzo dalle 10,00 presso la camera ardente sito all’interno del comune di Cusano Milanino in Piazza Martiri Tienanmen 1. Le esequie si svolgeranno alle ore 15,30 in data 28 Marzo presso il Santuario della Madonna della Cintura in Piazza XXV Aprile 1/A Cusano Milanino”.