Mondiale Zurigo 2024, sarà sfida Pogačar-Evenepoel? In tanti non sono d'accordo

Quella di venerdì 27 settembre è stata una giornata tragica per il ciclismo internazionale. Nel giro di poche ore, infatti, sono scomparsi prima Muriel Furrer, a seguito di una caduta al Mondiale di Zurigo 2024, nel corso della prova in linea femminile juniores, e Bas van Belle, per cause ancora da accertare. Nonostante tutto, per quanto possa sembrare inconcepibile per alcuni, non ci si ferma e si termina il programma di questa rassegna iridata. L'UCI, infatti, in accordo con la famiglia della ragazza svizzera, ha deciso di proseguire adottando semplicemente qualche accortezza in seguito alla scomparsa della giovane ciclista. 

Intanto nella giornata di domenica 29 settembre si corre la tanto attesa prova in linea maschile del Mondiale di Zurigo, che per molti atleti di punta rappresenta il vero punto focale della stagione, o quanto meno di questa seconda parte dell'anno. Ai nastri di partenza si presentano i migliori - o quasi tutti - del panorama internazionale, che si daranno battaglia sui 273,9 km in terra svizzera. Per quanto concerne l'analisi del percorso ne abbiamo già parlato in un articolo precedente, in cui abbiamo illustrato tutti i segreti del tracciato (qui il link), per cui procediamo subito con l'analisi dei possibili favoriti.

Mondiale Zurigo 2024, gara in linea maschile: i favoriti

Nonostante il pronostico possa sembrare chiuso, in realtà ci sono tanti nomi che possono ambire alla maglia iridata. I primi due, che sono i principali favoriti, sono senza dubbio Tadej Pogačar e Remco Evenepoel. Il primo ha saltato la Vuelta a Espana 2024 e ha deciso di concentrarsi solo sulle classiche canadesi, per altro vincendo a Montreal, proprio per preparare questo impegno. Il secondo dopo la doppietta olimpica si è dimostrato in grande condizione anche a Zurigo, vincendo la cronometro, e può senza dubbio dire la sua fino all'ultimo anche nella prova in linea.

Non possiamo poi dimenticarci del campione in carica, Mathieu van der Poel. L'olandese ha ammesso che il percorso potrebbe essere troppo duro per lui, così come quello dei campionati europei era troppo semplice. Non solo, perché più volte ha ribadito, nelle scorse settimane, come sentisse che le gare a cui stava partecipando potessero essere le ultime con la maglia iridata. Al di là di tutto ciò, però, è un corridore che va sempre tenuto d'occhio, anche su un percorso di questo tipo. 

Chi ci arriva davvero benissimo è lo svizzero Marc Hirschi, che nell'ultimo mese e mezzo ha infilato cinque successi consecutivi tra Spagna, Francia e Italia e ha dimostrato di essere in una condizione di forma invidiabile. Da non dimenticare poi un altro sloveno, Primož Roglič, su cui c'è l'incognita tattica, ovvero sia ci sarà da capire come decideranno di muoversi i due vincitori di GT in questa stagione. Attenzione anche a Matteo Jorgenson, cresciuto a dismisura in quest'annata, ma forse più in calo rispetto al resto della compagnia.

Mondiale Zurigo 2024, gara in linea maschile: gli outsider

Detto che questi dovrebbero essere i favoriti principali, il mondiale è sempre una gara a parte e non è detto che non vi siano sorprese in maglia iridata. A tal proposito saranno da tenere in forte considerazione Julian Alaphilippe e David Gaudu (Francia), Thomas Pidcock, Adam Yates e Simon Yates (Gran Bretagna), Joao Almeida (Portogallo), Pello Bilbao e Juan Ayuso (Spagna), Mattias Skjelmose (Danimarca) e Ben O'Connor (Australia). In casa Italia difficile pensare a qualcuno di competitivo, ma attenzione a Diego Ulissi e Antonio Tiberi.

Mondiale Zurigo 2024, gara in linea maschile: la startlist

Mondiale Zurigo 2024, gara in linea maschile: la startlist

La partenza è in programma alle 11:40, con diretta integrale su Eurosport 1, Discovery + e Rai Sport HD.