Simone Antonini e Mark McNally ultimi rinnovi per la Wanty-Groupe Gobert
Tra le squadre che hanno confermato il proprio roster per la stagione 2018 vi è anche la Wanty-Groupe Gobert. La compagine vallone potrà contare su ventuno elementi, gli ultimi due freschi di rinnovo: si tratta dell'azzurro Simone Antonini e del britannico Mark McNally. Per il ventiseienne toscano Antonini sarà la quarta stagione in rosa mentre per il ventottenne McNally sarà la terza.
Gli acquisti già annunciati sono quelli di Bart De Clercq (Lotto Soudal), Timothy Dupont (Veranda's Willems-Crelan), Odd Christian Eiking (FDJ) e Boris Vallée (Fortuneo-Oscaro). Cinque i partenti, ossia Kenny Dehaes, Guillaume Levarlet, Danilo Napolitano, Robin Stenuit e Frederik Veuchelen. Quest'ultimo integrerà lo staff con il ruolo di preparatore.
Queste le parole del direttore sportivo Hilaire Van der Schueren: «Antonini e McNally sono corridori affidabili e su cui si può sempre contare. Sulla carta la squadra 2018 è più forte di quella del 2017, e ora tocca ai ragazzi dimostrarlo: De Clercq e Eiking saranno preziosi aiutanti di Martin e questo trio potrà far bene anche nelle classiche delle Ardenne. Offredo, Backaert e Van Keirsbulck possono ben figurare sulle pietre mentre nelle volate Dupont e Pasqualon sono i nostri fari, con Vallée come prezioso apripista».
Antonini ha così parlato in merito al prolungamento: «Sono molto felice del rinnovo e spero di non avere messo alle spalle i problemi che mi hanno condizionato nelle ultime due stagioni. Il mio obiettivo è di salire di livello nelle classiche. Voglio ringraziare tutti i compagni e lo staff, il Belgio è diventato la mia seconda patria».
Questa la rosa a disposizione: Simone Antonini, Frederik Backaert, Jérôme Baugnies, Bart De Clercq, Thomas Degand, Tom Devriendt, Fabien Doubey, Timothy Dupont, Odd Christian Eiking, Wesley Kreder, Guillaume Martin, Mark McNally, Xandro Meurisse, Marco Minnaard, Yoann Offredo, Andrea Pasqualon, Dion Smith, Boris Vallée, Guillaume Van Keirsbulck, Pieter Vanspeybrouck e Kevin Van Melsen.