Amstel Gold Race: l'indocile cor di VdP pensa al regno

E'arrivato il momento del trittico delle Ardenne, che inizierà domani, come di consueto, con l'Amstel Gold Race, per proseguire mercoledì 17 aprile con la Freccia Vallone e la Liegi-Bastogne-Liegi di domenica 21. L'edizione 2024 della classica neerlandese seguirà pari pari il percorso dell'edizione 2023, vinta da Tadej Pogačar: l'arrivo sarà a Berg en Terblijt (Valkenburg) 253.6 chilometri dopo la partenza a Maastricht.

Saranno ancora 33 i muri da affrontare. Gli ultimi otto, racchiusi in cinquanta chilometri decideranno la corsa: (Gulperberg, Kruisberg, Eyserbosweg, Fromberg, Keutenberg e il trittico finale con Cauberg, Geulhemmerberg e Bemelerberg che caratterizzano gli ultimi 20 km). Lo scorso anno Pogačar annichilì gli avversari con tre accelerazioni consecutive su ognuno dei muri tra i -36.5 e i -29: la prima sull'Eyserbosweg, la seconda sul Fromberg, e la terza Keutenberg. 

Amstel Gold Race maschile 2024, i favoriti

Quest'anno il campione sloveno ha altri programmi (lo rivedremo domenica prossima): il ruolo di faro della corsa si sposta inevitabilmente sul campione del mondo Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceunink). Dopo il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix, il neerlandese che è nato e vive in Belgio ha deciso quest'anno di mettersi nuovamente alla prova anche alla Liegi-Bastogne-Liegi sfidando lo stesso Pogačar, ma non senza prima provare a rivincere la corsa più rappresentativa della propria nazione, che si svolge comunque a pochi chilometri da casa sua. Dopo Oudenaerde e Roubaix, non poteva mancare Valkenburg tra i traguardi conquistati prima di puntare su Liegi: già nel 2019 il re del Nord era stato profeta in patria vincendo l'Amstel una con una rimonta incredibile nel finale, che resta tutt'oggi una delle plot twist più stupefacenti della storia delle classiche. 

A sfidarlo una concorrenza con nomi importanti, ma forse ancora meno pericolosa di quella che lo attendeva sulle classiche delle pietre. I rivali più accreditati saranno quelli che già lo scorso anno salirono sul podio dietro a Pogačar, vale a dire Ben Healy (EF Education-EasyPost) e Thomas Pidcock (INEOS Grenadiers). In casa Ineos ci sarà anche Michał Kwiatkowski già vincitore nel 2015 e nel 2022.

Altri corridori che potranno ambire a un buon risultato sono Michael Matthews (Jayco AlUla), che ha fin qui dimostrato una grande condizione, e Benoît Cosnefroy (Decathlon AG2R La Mondiale), fresco vincitore della Freccia del Barbante. Alcune formazioni potranno giocare su più punte, come la UAE Emirates, che porta Marc Hirschi, Juan Ayuso, João Almeida  e Brandon McNulty oppure la Bahrain-Victorious, che schiera Matej Mohorič e Pello Bilbao. Discorso identico per la Groupama-FDJ,  che avrà nel proprio arco sia Valentin Madouas che 
Stefan Küng e Romain Grégoire. Ancora orfana Wout Van Aert, vincitore 2021, la Visma | Lease a Bike, si affida a Matteo Jorgenson, supportato da Tiesj Benoot. Anche la Lidl - Trek giocherà su più punte: sia Mattias Skjelmose che Toms Skujiņš e Andrea Bagioli possono fare bene (ci sarà anche Fabio Felline).

Tra gli azzurri, oltre a Bagioli e Felline, vedremo al via Vincenzo Albanese (Arkéa-B&B Hotels) e la terna dell'Astana Qazaqstan: Christian Scaroni, Samuele Battistella e Simone Velasco, che abbiamo intervistato l'altro ieri in “Riunione Tecnica”. Lorenzo Rota giuiderà la Intermarché-Wanty affiancato da Francesco Busatto; altri italiani in gara saranno Nicolò Buratti (Bahrain-Victorious), Lorenzo Germani (Groupama-FDJ), Davide Formolo (Movistar), oltre che Gianluca Brambilla, Walter Calzoni e Alessandro Fancellu, in forze alla Q36.5.

Amstel Gold Race maschile 2024, orari e dove vederla

La corsa prenderà il via da Maastricht alle 10:45, mentre l'arrivo è previsto intorno alle 16:50. La diretta inizierà su Eurosport 1 a partire dalle ore 13, e in streaming su Eurosport e Discovery Plus. La diretta in chiaro sarà disponibile su Raisport Hd, canale 58, dalle ore 14:30, per poi spostarsi su Rai 2 dalle 15. Lo streaming sarà disponibile su RaiPlay.