Balsamo: "Ho cercato di fare lo sprint migliore possibile, ora punto alla Roubaix"

Lorena Wiebes ha conquistato la sua centesima vittoria in carriera alla Gent-Wevelgem 2025, una delle classiche più prestigiose delle Fiandre. La campionessa europea ha dominato la volata finale, grazie anche al prezioso aiuto della compagna di squadra alla SD Worx-Protime Lotte Kopecky, che aveva precedentemente attaccato sul Kemmelberg. Sul podio, insieme a Wiebes, sono salite Elisa Balsamo e Charlotte Kool.

Ecco le dichiarazioni delle principali protagoniste:

Lorena Wiebes:  so che Lotte è fortissima e sa come fare, mi fido completamente di lei

"Dopo il Kemmelberg, eravamo in testa con un piccolo gruppo, ma la collaborazione non era delle migliori, quindi il gruppo principale è rientrato. Ci aspettavamo che nessuno volesse arrivare al traguardo con me. Sapevo di avere Lotte con me nel finale. Abbiamo scelto di far tirare la volata solo a Lotte, dopo che le altre ragazze avevano fatto un ottimo lavoro in testa al gruppo. Il suo allungo è durato davvero molto, molto a lungo. Ad un certo punto ho pensato: ora tocca a me.
È stato molto bello poter vincere la Gent-Wevelgem per il secondo anno consecutivo. Vogliamo sempre vincere il più possibile, quindi quando ci riusciamo, è fantastico.
Il ruolo di Lotte è stato fondamentale oggi. Poteva fare il suo ritmo sulle salite e avevamo deciso che avrei fatto la volata in caso di arrivo allo sprint. Lotte ha fatto un allungo di quasi un chilometro. Ho pensato: è un po' presto, ma so che Lotte è fortissima e sa come fare, mi fido completamente di lei.
Al Fiandre di settimana prossima spero di resistere il più a lungo possibile e di supportare la squadra al meglio. Al momento, non mi aspetto di poter fare di più a livello personale. Lotte sta dimostrando di essere molto forte, quindi è bello avere più opzioni per il finale".

Elisa Balsamo: “Ho cercato di fare lo sprint migliore che ho potuto”

“Lorena era davvero forte, ma ho cercato di fare lo sprint migliore che ho potuto", ha detto la cuneese a Cycling Pro Net, ”ma non è stato sufficiente. Però mi sentivo meglio di alcuni giorni fa. Corro sempre per vincere ma un podio in una corsa importante come questa è comunque un buon risultato. Il mio team ha fatto un buon lavoro prima dello sprint, abbiamo corso in modo aggressivo, ma non è stato abbastanza, così hanno cercato di portarmi sulla ruota di Lorena e io l'ho seguita. Al termine di questa settimana, con De Panne e Gent-Wevelgem ho raccolto due podi, quindi torneremo per vincere. La Roubaix è davvero un grande obiettivo per me. L'anno scorso sono finita sul podio, quindi non vedo l'ora di essere a quella corsa".

Charlotte Kool: "Il terzo posto il meglio possibile, il meglio deve ancora venire"

"Penso di essere abbastanza soddisfatta. Penso che il terzo posto fosse il massimo possibile oggi e ho dato il massimo, quindi è andata così. Non c'era possibilità di fare meglio in questa volata. Penso che se la posizione di partenza fosse stata un po' migliore, se fossi partita un po' più avanti, avrebbe aiutato un po'. Ma fa parte della volata, son cose che fan parte del gioco.
Mi sentivo davvero bene sul Kemmelberg e penso di aver resistito in un buon gruppo, il che è stato davvero positivo. Era quello che avevo in mente: se rimango attaccata, potrei tornare davanti, ed è stato così. Ma che tutti siano rientrati alla fine non era proprio nei miei pensieri questa mattina."
È stata davvero una corsa caotica perché, ovviamente, avevamo un gruppo molto numeroso e tutti erano ancora stanchi, è una gara lunga. 
Penso di aver già fatto delle buone gare, ma non per il podio. Questo è il primo podio in una grande gara, quindi è positivo. E, naturalmente, non ho avuto un inverno perfetto con due interventi chirurgici, quindi penso che la forma stia arrivando, ed è ciò di cui abbiamo bisogno per il resto della stagione. Il meglio deve ancora venire."

Lotte Kopecky: Confido che Wiebes mi aiuterà al Fiandre

"È diventato subito chiaro che Elisa Longo Borghini non voleva andare al massimo durante l'attacco e anche Chloé Dygert è rimasta lì per un po'. Quando non lavori insieme fin dall'inizio, sai che sarà difficile. Confido che lei (Wiebes) mi sosterrà al Giro delle Fiandre. Ci sono ancora molte grandi gare da fare e sono sicuro che ci saranno momenti in cui questo tornerà. Mi sento meglio rispetto alla scorsa settimana a Sanremo. Spero di poter continuare questa tendenza e poi penso che sarò pronta."