Puck Pieterse ha vinto la quarta tappa del Tour de France Femmes 2024 © Twitter Fenix-Deceuninck
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Pieterse: "Non sentivo le gambe". Van der Breggen: "Ecco cos'ho detto a Vollering"

Le dichiarazioni delle protagoniste della quarta tappa del Tour de France Femmes 2024: Pieterse incredula, Cornelisse spiega le tattiche di squadra

14.08.2024 17:41

Le dichiarazioni delle protagoniste della quarta tappa del Tour de France Femmes 2024, che ha visto il successo di Puck Pieterse (Fenix-Deceuninck), davanti a Demi Vollering (Team SD-Worx Protime) e Katarzyna Niewiadoma (Canyon//SRAM Racing).

L'arrivo allo sprint tra Puck Pieterse e Demi Vollering ©Tour de France Femmes
L'arrivo allo sprint tra Puck Pieterse e Demi Vollering ©Tour de France Femmes

Puck Pieterse: “È un sogno che diventa realtà”

“Negli ultimi giorni avevo delle gambe davvero buone, oggi non le sentivo nemmeno, è andata davvero bene. Vincere qui, in volata contro Demi (Vollering, n.d.r.), è un sogno che diventa realtà. Sapevo che le altre avrebbero puntato alla classifica generale. Ho provato a giocare a poker. Sapevo che Kasia (Niewiadoma, n.d.r.) avrebbe attaccato e che Demi avrebbe chiuso. Sono partita abbastanza presto nello sprint, ma non ero mai stata qui prima, quindi non sapevo dove fosse il traguardo. Abbiamo dovuto aspettare molto tempo per il risultato. Non so come ho fatto, ma io vivo per questo”.

Anna van Der Breggen: “Abbiamo fatto una buona gara”

Demi ha già fatto questo sprint diverse volte, quindi conosceva il traguardo. Sapevamo che Puck (Pieterse, n.d.r.) era veloce, quindi ho consigliato a Demi di sprintare davanti a lei. Le sue prime pedalate sono molto veloci grazie al fatto che fa mountain bike. Non ho ancora parlato con Demi, quindi non so come abbia vissuto tutto questo. In ogni caso va bene così, abbiamo fatto una buona gara. E Demi ha preso il bonus, il che è un bene”.

Michel Cornelisse: “Pieterse quando partecipa vuole solo una cosa, vincere”

“Incredibile! Penso che abbiamo sicuramente meritato questa vittoria. Avevamo il piano di prendere l'iniziativa su tutte le salite e di rendere la gara dura. È facile dirlo adesso, ma spesso facciamo progetti che poi non funzionano. Per fortuna oggi è andata come speravamo. La vittoria è ovviamente fantastica per Puck, soprattutto dopo la delusione dei Giochi Olimpici. Non è stato un periodo facile, ma si è ripresa in fretta e oggi ha dimostrato quanto vale vincendo la tappa, conquistando la maglia della montagna e quella delle giovani. Puck è già andata forte in primavera, con buone prestazioni al Giro delle Fiandre e all'Omloop Het Nieuwsblad, in cui ha dimostrato di essere in gradi di gestire questo lavoro. E quando partecipa vuole solo una cosa, vincere. Per fortuna oggi ha funzionato. Ci auguriamo una bella settimana fino a domenica, abbiamo due carte da giocarci in classifica. Paulina Rooijakkers può sicuramente competere in alta montagna e non ho dubbi che anche Puck possa farlo”.

 

 

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Fabio Barera
Amante del ciclismo grazie alla passione che mi ha trasmesso il nonno. Aspirante giornalista a cui piace raccontare storie di sport