Ronde de l'Oise, il norvegese Evensen trionfa dopo oltre 125 km di fuga
La prima tappa della Ronde de l'Oise, disputata fra Breteuil e Liancourt, è stata teatro di un'azione poco comune anche nelle corse di categoria 2.2. Una parte della fuga iniziale è infatti riuscita a giocarsi il successo: al km 4 dei 131 in programma hanno attaccato il norvegese Henrik Evensen (Joker-Icopal), il francese Arthur Troy (GSC Blagnac), il neerlandese Danny van der Tuuk (Metec-TKH) e il danese Torkil Veyhe (Team Virtu Cycling).
Pur avendo posseduto al massimo un margine di 2'50" attorno al km 40, il quartetto ha proseguito il suo incedere perdendo tuttavia due elementi con il passare dei km e con l'aumentare delle difficoltà altimetriche (quattro côte sono state affrontate nella seconda parte): ai meno 55 km Troy si è sfilato mentre ai meno 25 km è stato Van der Tuuk a salutare.
Evensen e Veyhe sono entrati negli ultimi 15 km con ancora 1' di vantaggio, sceso a 35" ai meno 7 km. La coppia si è però data cambi regolare e all'arco dell'ultimo km il gap era ancora di 10": i due si sono così giocati allo sprint il successo, dove a imporsi è stato Henrik Evensen. Per il norvegese si tratta della prima vittoria della carriera. Secondo il comunque bravo Veyhe mentre il gruppo, giunto a 5", è stato regolato dal britannico Ethan Hayter (Gran Bretagna).