Norbert-Riberolle e Vanthourenhout, una vittoria a Zonnebeke prima di volare a Benidorm
Il campione d'Europa si libera nel penultimo giro di Vermeersch e Merlier, la belga della Crelan non ha problemi fin dall'inizio e vince in solitaria. Entrambi saranno in Spagna per la CdM di domani
Mentre il grosso del gruppo si è già spostato a Benidorm per la tappa di Coppa del mondo, la neve accoglie i partenti del Kasteelcross di Zonnebeke, primo appuntamento del 2024 per l'Exact Cross. Una gara con una certa tradizione (prima edizione nel 1996), ma che negli ultimi anni è sempre stata meno partecipata rispetto ad altre dello stesso circuito con una migliore collocazione nel calendario.
Assolo di Norbert-Riberolle
A risentire della distanza da Benidorm è stata soprattutto la gara femminile, dove domani saranno presenti tutte le migliori. L'unica che ha scelto di doppiare il weekend è stata Marion Norbert-Riberolle, che si prende una bella vittoria dopo il secondo posto dello scorso anno alle spalle di Denise Betsema.
La belga della Crelan-Corendon era la grande favorita, a maggior ragione dopo il successo di qualche giorno fa a Otegem, e fin dal primo giro è riuscita a fare la differenza. L'unica inseguitrice a tenere a lungo il passo è stata Larissa Hartog, sembrata molto efficace nella guidata sul fondo ghiacciato, ma non con la stessa potenza di Riberolle. La giovane neerlandese è arrivata a 34" dalla vincitrice, mentre la campionessa statunitense Clara Honsinger ha completato il podio a 1'47".
Nell'intervista post-vittoria, Riberolle ha confermato che raggiungerà le compagne domani in Spagna, dopo aver scelto di essere oggi a Zonnebeke, non lontano da casa. A Benidorm cercherà di proseguire il suo buon periodo di forma per migliorare il migliorare risultato stagionale in CdM, l'undicesimo posto di Gavere.
Vanthourenhout batte gli stradisti
Decisamente più combattuta la gara maschile, in cui ad imporsi è stato il campione europeo Michael Vanthourenhout. Il belga della Pauwels Sauzen-Bingoal ha avuto la meglio solo negli ultimi giri dopo un lungo braccio di ferro con Gianni Vermeersch e Tim Merlier, che avevano a lungo animato la corsa. L'ex campione del mondo gravel della Alpecin Deceuninck in particolare aveva formato il gruppo di testa in avvio di gara, in cui erano presenti anche Lander Loockx e i due giovanissimi della Pauwels Yordi Corsus e Kay De Bruyckere.
I due stradisti sono stati gli unici a restare al comando quasi fino alla fine insieme a Vanthourenhout, complici anche le cadute di Loockx e De Bruyckere. Dopo la vittoria dello scorso anno su questo stesso percorso, che nonostante il ghiaccio è rimasto piuttosto veloce e adatto alle sue caratteristiche, Merlier ha dovuto però cedere all'accelerazione di Vanthourenhout al penultimo giro, che ha lasciato sul posto anche Vermeersch, che chiude al secondo posto a 25".
Il campione europeo ottiene così la sua terza vittoria in stagione, la seconda nell'anno solare dopo quella di Gullegem del 6 gennaio. Vanthourenhout è stato l'unico dei top rider a scegliere di essere presente anche a Zonnebeke prima di spostarsi in Spagna, dove difficilmente sarà più di una comparsa di lusso, vista la presenza di Van der Poel, Van Aert e Pidcock. A due gara dalla fine della Coppa del mondo, potrebbe però avere un ruolo importante in favore del compagno Eli Iserbyt, che dovrà difendere il primo posto nella generale dal tridente della Baloise Trek Lions: Joris Nieuwenhuis (-25 da Iserbyt), Pim Ronhaar (-35) e Lars van der Haar (-40).