Il T100 Triathlon World Tour sbarca a Dubai per la gara decisiva © T100
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T100 Triathlon: a Dubai si assegna il primo titolo mondiale

Taylor Knibb e Marten Van Riel guidano le rispettive classifiche, ma la sfida è ancora aperta: ecco come seguire le prove finali del Triathlon World Tour 2024

Questo fine settimana Dubai ospiterà l'ultima prova del T100 e per la prima volta nella storia della rassegna organizzata dalla Professional Triathlete Organisation saranno assegnati i titoli mondiali sulla distanza di 100 chilometri - poco meno di un Ironman 70.3.

Il T100 Triathlon World Tour, già PTO Open, ha riscosso grande popolarità negli ultimi anni. Il successo è stato travolgente sia tra i tifosi, che hanno potuto usufruire di una copertura televisiva e una presenza sui canali social mai vista prima nel triathlon, ma anche tra i professionisti, attirati da un ricco montepremi e da percorsi misti su una distanza inedita - si corre su un totale di 100 chilometri divisi in 2 chilometri di nuoto, 80 chilometri di bici no draft e 18 chilometri di corsa a piedi. Il T100, inoltre, mette in palio un contratto per la stagione seguente ai primi dieci della classifica finale: un elemento che attira i triatleti in cerca di sponsor e rappresenta un ottimo modo per lanciare nuovi talenti.

T100 Dubai: la situazione alla vigilia dell'ultima prova

La gara di Dubai è il settimo ed ultimo appuntamento dell'edizione 2024 del T100. Nel corso dell'anno la serie è passata per Miami, Singapore, San Francisco, Londra, Ibiza e Las Vegas, prima di raggiungere gli Emirati Arabi Uniti per il gran finale.

Le classifiche generali e la lotta per un contratto nel 2025 sono ancora aperte, e questo non stupisce; il regolamento prevede che il punteggio venga assegnato in tutte le gare, ma che ai fini della classifica generale valgano solo i tre risultati migliori. In questo modo tanti atleti possono puntare al titolo finale anche senza prendere parte a tutte le gare in programma. Inoltre, in occasione della prova finale, i punti in palio aumentano, rendendo la sfida ancora più aperta a possibili stravolgimenti.

Il sistema di punteggio del T100: l'ultima colonna si riferisce alla gara di Dubai
Il sistema di punteggio del T100: l'ultima colonna si riferisce alla gara di Dubai

T100 Dubai: Knibb e Gentle si contendono il titolo femminile

Al femminile la sfida è ridotta a due sole atlete: la statunitense Taylor Knibb guida la classifica con 105 punti, tallonata dall'australiana Ashleigh Gentle a quota 92. Dopo la vittoria di India Lee nella prova inaugurale di Miami, Knibb e Gentle hanno dominato le restanti cinque prove con tre successi per Knibb (San Francisco, Ibiza e Las Vegas) e due per Gentle (Singapore e Londra).

Le combinazioni più probabili sorridono a Knibb, che sarà certa di conquistare il titolo con una vittoria o un 2° posto. Il successo non sarebbe sufficiente per Gentle: per laurearsi campionessa, l'australiana dovrebbe vincere e sperare che Knibb non vada oltre il 3° posto. Archiviata la delusione di Parigi, nel 2024 Knibb ha raccolto tanto sulle distanze medio-lunghe ed è la favorita principale anche a Dubai; storicamente, però, la statunitense non si trova a suo agio in gare troppo calde. Le alte temperature del deserto, invece, sorridono a Gentle, che in queste condizioni meteo ha buone possibilità ribaltare la classifica a suo vantaggio.

Taylor Knibb punterà forte sulla frazione di bici anche a Dubai © T100
Taylor Knibb punterà forte sulla frazione di bici anche a Dubai © T100

Da tenere d'occhio anche la battaglia tra le seconde linee, dato che nove atlete sono in lotta per gli ultimi sei posti della top 10 finale. Al momento tra le prime dieci figurano Laura Philipp (63 punti), vincitrice quest'anno del titolo Ironman sul percorso di Nizza, Kat Matthews (61), Lucy Byram e Paula Findlay (60), Julie Derron (56) e l'oro olimpico di Tokyo Flora Duffy (55). Taylor Spivey (45), Tamara Jewett (43) e Anne Haug (37), campionessa mondiale Ironman nel 2019, avranno bisogno di una performance magistrale per assicurarsi un posto in top 10, mentre la stella delle lunghe distanze Lucy Charles-Barclay (56) non sarà al via dopo una stagione funestata dai problemi fisici e uscirà dalle prime dieci in classifica.

T100 Dubai: chi può beffare Van Riel?

Al maschile c'è un grande favorito, ma almeno altri due contendenti ancora in partita. Il belga Marten Van Riel, vincitore a San Francisco e a Ibiza, è in testa con 98 punti, seguito dal danese Magnus Ditlev (79), che ha vinto a Miami, dal neozelandese Kyle Smith (76), dal francese Sam Laidlow (75), dallo statunitense Sam Long (74) e dal neerlandese Youri Keulen (69), rivelazione del 2024 con la vittoria a Singapore da wildcard.

Ad eccezione del vincitore di Londra Sam Laidlow, che non sarà al via per uno strappo al tendine del ginocchio, questi cinque atleti possono ancora ambire al successo. Tuttavia, Van Riel è il chiaro favorito, dato che un podio sarebbe sufficiente per portarsi a casa il titolo e una sua debacle sembra un'ipotesi molto remota; nella sua carriera, Van Riel ha vinto tutti i quattro Ironman 70.3 a cui ha preso parte e su tre partecipazioni al T100 ha raccolto due vittorie e un 2° posto. Ditlev e Smith dovranno puntare alla vittoria e sperare in una giornata no per Van Riel, mentre per Long e Keulen le chance sono ridotte al lumicino.

Marten Van Riel, qui durante la gara di Las Vegas, arriva a Dubai da favorito principale © T100
Marten Van Riel, qui durante la gara di Las Vegas, arriva a Dubai da favorito principale © T100

Ben otto atleti sono ancora in corsa per assicurarsi gli ultimi quattro posti in top 10. Pieter Heemeryck (65), Mathis Margirier (59) e Rico Bogen (57) dovranno difendersi dal bicampione olimpico Alistair Brownlee (56), Frederik Funk (52), Jason West (43), Aaron Royle (37) e Rudy Von Berg (36). Assenti per infortunio sia Mika Noodt (63), che uscirà dalla top 10, che Daniel Baekkegard (48), che avrebbe potuto lottare per entrare nei dieci.

T100 Dubai: il programma e gli orari tv delle prove

Come nel caso di Singapore e Londra l'evento di Dubai si svolgerà su due giorni. Sabato 16 novembre si correrà la gara femminile, mentre gli uomini gareggeranno domenica 17 novembre. Entrambe le gare si svolgeranno nella mattinata italiana con partenza prevista per le 10.15. Discovery+ trasmetterà entrambe le gare su Eurosport 2 e su Eurosport Streaming, oltre a un'anteprima a partire dalle 9.15. La corsa sarà trasmessa anche su YouTube, ma solo fuori dall'Europa.

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Amedeo Onnis
Se sorrido mentre parli, probabilmente stai parlando di ciclismo. Tifoso sfegatato di tutti i corridori dal nome bizzarro e appassionato di triathlon, sono tra quelli che attendono la stagione di ciclocross più di quella su strada.