Alla scoperta di nuovi paesi: nascono Continental in Cambogia e a Guam
Siamo abituati ad un ciclismo sempre più globalizzato, con formazioni provenienti da ogni parte del globo. Se nel 2019 è stato dato il benvenuto a team di Angola e Guinea Bissau, per quanto riguarda il 2020 c'è già la certezza che altre due federazioni assaggeranno per la prima volta la ribalta del panorama UCI, con la nascita di altrettante formazioni Continental.
Venendo nel sudest asiatico, alle più abituali squadre di Malesia, Thailandia, Indonesia e Brunei (e in passato Laos e Singapore) se ne aggiungerà una dalla Cambogia, la Cambodia Cycling Academy; con la collaborazione della locale federazione, il team avrà base nel sud della Francia da dove proviene Samy Aurignac, corridore che ha contribuito alla nascita del progetto e che sarà uno dei sedici elementi della rosa.
Non è neppure un paese indipendente, dato che si tratta di un isola sperduta nel Pacifico e politicamente appartenente agli Stati Uniti; a livello ciclistico, però, Guam è autonoma rispetto alla madrepatria, con una federazione che amministra gli affari relativi alle due ruote. In questo isolotto si pedala per cui ecco nascere una Continental anche ambiziosa, la EuroCyclingTrips-CMI Pro Cycling Team, che punta a gareggiare anche in Belgio e Francia. Si conosce già l'identità di otto dei dodici elementi previsti della rosa: da Guam provengono Jonathan Martin e gli over 40 Derek Horton e Peter Lombard. Presenti poi i francesi Guillaume Duverger e Thomas Peyroton Dartet, il neozelandese Matias Fitzwater, l'australiano James Mowatt e il macedone Georgi Popstefanov. Come direttore sportivo è stato chiamato Dirk Van Hove, che vanta una lunga esperienza nel ruolo con la Drapac.