Le biciclette della Movistar in attesa della crono della O Gran Camiño © Movistar
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O Gran Camiño, troppo vento sul percorso: neutralizzata la crono d'apertura

La prima tappa della corsa galiziana verrà ugualmente disputata, ma con bici tradizionali. I tempi non saranno considerati nella classifica generale

22.02.2024 14:33

Un anno fa furono le nevicate a flagellare la O Gran Camiño, portando all'annullamento della frazione d'apertura della corsa galiziana. Stavolta è il vento forte che sta spazzando il capoluogo A Coruña a comportare una neutralizzazione di quella che sarà la crono d'apertura. Le condizioni climatiche non garantiscono infatti il massimo della sicurezza in corsa, ragion per cui la giuria di concerto con gli organizzatori e su stimolo delle squadre ha optato per prendere provvedimenti.

La cronometro, 14.8 km sulle strade di A Coruña, verrà in ogni caso disputata, ma si tratterà di poco più che una passerella, dato che i tempi non saranno considerati validi per la classifica generale. In pratica ci si giocherà solo il successo di tappa, ma chi non vorrà prendersi rischi potrà pedalare tranquillamente a velocità ridotte.

La crono di A Coruña si disputerà con bici tradizionali

Jonas Vingegaard, campione uscente nonché vedette incontrastata della corsa, sarà l'ultimo a prendere il via (alle 16.52) per quella che diventa una crono atipica, che verrà disputata con bici tradizionali. Quelle da crono, più difficili da guidare soprattutto in condizioni estreme (in particolare il vento), per questa volta resteranno sui camion officina delle squadre.

Il fuoriclasse danese della Visma-Lease a Bike lo scorso anno dominò in lungo e in largo la O Gran Camiño, conquistando tutte e tre le tappe che vennero disputate per intero. Quest'anno dovrà guardarsi in particolare da Carlos Rodríguez (INEOS Grenadiers), Richard Carapaz (EF Education-EasyPost) e David Gaudu (Groupama-FDJ). Tutte le frazioni saranno piuttosto insidiose se non proprio impegnative, in particolare l'ultima, con difficile arrivo in salita a Tui.

Tra meteo e proteste, avvio difficile per la stagione in Spagna

La protesta degli agricoltori in Spagna

Il meteo in Galizia (soprattutto in questa stagione) è spesso particolarmente inclemente, quindi gli organizzatori mettono in conto scenari simili a quello odierno o a quello di un anno fa con la neve. Comunque nei prossimi giorni le condizioni climatiche sulla regione dovrebbero essere migliori rispetto a oggi.

Non è un avvio di stagione felicissimo per le gare a tappe spagnole: appena la settimana scorsa la Vuelta a Andalucía è stata totalmente annullata dopo uno svolgimento parziale (si è disputata solo una minicrono nel giorno della terza tappa, dopo la cancellazione delle prime due frazioni) a causa della carenza di forze di polizia sul percorso: molti agenti erano infatti impegnati a tenere sotto controllo le proteste degli agricoltori che nella stessa settimana della corsa avevano interessato la regione andalusa.

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