Tour de Yorskhire, la fuga resiste e Asselman vince di un soffio. Secondo Fortin
L’olandese Jesper Asselman spariglia le carte nella prima tappa del Tour de Yorkshire vincendo sul traguardo di Selby. Un capolavoro per il classe 1990 che corona una fuga di 150 chilometri con altri tre uomini, favorita anche dalle avverse condizioni del tempo, penalizzanti per la ricorsa del gruppo guidato dalla Team Dimension Data di Mark Cavendish. Un successo atteso dalla Ronde van Drenthe del 2016 per il ventinovenne della Roompot-Charles, che in volata precede l’italiano Filippo Fortin (Cofidis) e il belga Jonas Van Genechten (Vital Concept-B&B Hotels).
Tappa abbastanza semplice di 182.5 chilometri da Doncaster a Selby, con l’asperità di Baggaby Hill (4.6% di pendenza) a 50 chilometri dall’arrivo, ma una forte pioggia a caratterizzare il tutto. Dopo meno di 30 chilometri l’attacco che caratterizza la tappa. Si compone un plotoncino di sei uomini con Jesper Asselman della Roompot-Charles, Daniel Bigham della Ribble Pro Cycling, Joe Nally e Sean Flynn della nazionale britannica, Jacob Hennessy della Canyon-DHB e Kevin Vermaeke della Hagens Berman Axeon.
Vantaggio che gravita sempre intorno ai due minuti con il Team Ineos di Chris Froome e il Team Dimension Data di Mark Cavendish a fare il ritmo in gruppo, e Jacob Hennessy a prevalere sia nei due traguardi volanti che nel gpm di Baggaby Hills. Il britannico classe 1996 saluta immediatamente la compagnia con Sean Flynn, anche se il vantaggio a 30 chilometri dall’arrivo a 2’ e 40’’.
La pioggia e il basso cabotaggio attuale degli uomini al comando rallenta la rincorsa del gruppo, e a 2 km il vantaggio è ancora di 20’’, e Jesper Asselman anticipa la volata ad un soffio dalla barriere trionfando sul traguardo di Selby davanti a Fortin e Van Genechten. Completano la top ten Boy van Poppel (Roompot-Charles), Gabriel Cullaigh (Team Wiggins-Le Col), Ethan Hayter (Gran Bretagna), Cyril Barthe (Euskadi-Murias), Mark Cavendish (Team Dimension Data), Christopher Lawless (Team Ineos) e Rick Zabel (Team Katusha Alpecin).
Appuntamento domani per la seconda tappa, la Barnsley-Bedale di 132 chilometri dove si toccheranno alcuni punti chiave dopo la Cote de Lindley del prossimo campionato del Mondo in terra britannica.