Rui Costa torna campione portoghese di giustezza. In Russia vince Shilov, in Romania ok Tvetcov e Crista
In questo finesettimana si sono disputati alcuni Campionati nazionali in giro per l'Europa; l'appuntamento più prestigioso è stato quello con la prova in linea in Portogallo. Oggi pomeriggio, nei 165.6 km a Paredes, il favorito della vigilia mantiene le attese: dopo cinque anni di digiuno, Alberto Rui Costa si è laureato campione nazionale in linea. Il trentatreenne della UAE Team Emirates ha avuto la meglio di stretta misura in uno sprint a due su Daniel Mestre (W52-Porto), con Francisco Campos (W52-Porto) a completare il podio a 28".
Volata a due anche in Russia: dopo la delusione della cronometro, persa per questione di pochi centesimi, Sergey Shilov si toglie la soddisfazione di laurearsi campione nazionale in linea. Il trentaduenne della Aviludo-Louletano ha regolato a Samara Igor Frolov (Moscow Region), con Nikita Martynov (Moscow Reagion) terzo a 1'39".
Fra ieri e oggi in Romania, a Deva, si sono assegnati i due titoli nazionali: sabato è stata la volta della cronometro con la conferma del titolo di Serghei Tvetcov (Team Sapura Cycling) che ha avuto la meglio su Emil Dima (Giotti Victoria) ed Eduard Grosu (Nippo Delko Provence). Sorpresa invece oggi nella prova in linea, con l'affermazione di Daniel Crista (Steaua Bucaresti).
Ieri, invece, una vecchia conoscenza è tornata a vincere in Bulgaria il titolo nazionale a cronometro: nella prova di 36 km il trentaquattrenne Spas Gyurov, il cui lavoro principale è essere direttore sportivo del Team Vorarlberg ma che si diletta ancora a gareggiare come dilettante, si è imposto dopo sette anni con il tempo di 49'33" dando 21" a Martin Popov e 31" a Teodor Rusev.